Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Prende vita a Pisa il Comitato degli Operatori Culturali - Spettacolo dal Vivo Pisa (COSV), comitato civico che raggruppa al suo interno oltre 10 realtà professionali e consolidate, attive da anni in città nella produzione e organizzazione di eventi culturali.
I promotori, già firmatari dell’appello Pisa riparta dalla cultura sottoscritto e lanciato a Giugno, sono Lumiere, Exwide, Borderline Club, Caracol, Leningrad Café, Pisa Jazz, Pisa Folk, Teatro Sant’Andrea-Sacchi di Sabbia, Cinema Arsenale, Cinema Teatro Nuovo, Auser Musici, Movimentoinactor e Con.Cor.D.A. Residenza Artistica della Toscana.
Il Comitato, alla luce della drammatica crisi sanitaria ed economica che affligge il comparto culturale cittadino, riprende tra i suoi obiettivi gli stessi proposti nelle diverse audizioni avute con la 4° commissione consiliare permanente nel periodo Luglio-Settembre 2020, ovvero la necessità di costruire un dialogo permanente tra i soggetti operanti nella filiera culturale dello spettacolo dal vivo della Città di Pisa e le istituzioni cittadine, attraverso anche la costituzione di un tavolo permanente per la gestione dell’emergenza Covid e di co-progettazione dell’offerta culturale cittadina.
In particolare il Comitato si pone una serie di obiettivi di medio e lungo periodo: affrontare in maniera sinergica l’emergenza Covid-19 in corso per il comparto dello spettacolo dal vivo (musica, danza, teatro, cinema e festival), favorire il coordinamento tra il Comune di Pisa, gli operatori culturali attivi in città, enti e istituzioni locali e regionali, operanti nell’ambito dello spettacolo dal vivo nei diversi settori: musica, danza, teatro, cinema e festival; favorire inoltre il coordinamento tra gli stessi operatori culturali e altre istituzioni pubbliche e private ed Enti locali.
Inoltre il Comitato intende promuovere e la co-progettazione della programmazione di spettacoli dal vivo, con valenza culturale e turistica nel breve e medio periodo (triennio 2020-23) nella Città di Pisa.
Infine il Comitato ritiene importante monitorare la ricognizione di spazi pubblici e privati funzionali alle attività di pubblico spettacolo idonei e adeguati alle normative sanitarie vigenti (Covid-19) e supportare l’attività di scouting di bandi e finanziamenti pubblici-privati, partenariati pubblici-privati per il rilancio del settore spettacolo dal vivo, alla luce dell’emergenza Covid -19 in corso.
Il Comitato, costituitosi formalmente in data 11 Novembre 2020, sarà già al lavoro nelle prossime settimane per intraprendere un percorso proficuo di incontri e confronti non solo con l’Amministrazione Comunale ma anche con la Regione Toscana, le Fondazioni attive e operanti in città (Fondazione Pisa, Fondazione Teatro Verdi), gli artisti e tutti gli attori della filiera culturale cittadina disponibili a intraprendere un percorso sinergico e collaborativo.
In questa fase drammatica emerge con tutta evidenza la necessità di superare logiche e schemi precostituiti e di disegnare insieme politiche e strategie culturali visionarie e innovative, in maniera coordinata, tenendo conto delle potenzialità, delle esigenze e dei bisogni dei soggetti che da anni animano la vita culturale della Città di Pisa.