none_o


Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
di Micol Fiammini, Il Foglio, 17 apr. 2025
none_a
Che tempo che fa - di Michele Serra
none_a
di Fernando Bezi
none_a
Mazzarri e Boggi (Lista Boggi Sindaco)
none_a
di Bezzi Fernando - 2025-04-17bezzifer
none_a
Raccontino di Giancarlo Montin
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Rosanna Betti
per Fiab Pisa
none_a
Cena per la Liberazione 24 aprile
none_a
Assemblea soci Coop.
none_a
Cascina, 27 aprile
none_a
CNA AREA VALDERA
none_a
Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
La nuova pubblicazione di MdS
“VALERIE”
di Maria Cristina Impagnatiello

4/12/2020 - 16:43



“Valérie” di Maria Cristina Impagnatiello (MdS Editore)
 
Presentazione  in diretta streaming Domenica 13 dicembre h. 19:00 
 
Pur condizionata e in parte limitata dall’emergenza sanitaria e dalle relative misure di contenimento, che hanno imposto una profonda revisione del calendario delle uscite del 2020, non si arresta l’attività della casa editrice MdS, che fra pochi giorni darà alla luce la nona pubblicazione dell’anno, il romanzo Valérie della scrittrice, pugliese d’origine ma pisana d’adozione, Maria Cristina Impagnatiello.

 
Una storia, quella raccontata nel libro, che prende le mosse dalla decisione di una ragazza pugliese di lasciare Otranto e trasferirsi a Roma per provare a fare l’attrice, e figlia di una vera e propria illuminazione, come ci racconta la stessa autrice.

 

“Da tempo – racconta infatti Impagnatiello - avevo in mente i personaggi principali e il desiderio di dare un'ambientazione “teatrale” alla storia, ma l'idea che costituisce il cuore della narrazione, ossia quella dei piccoli cambiamenti fisici che si manifestano sul corpo della protagonista man mano che studia nuovi ruoli teatrali percepibili solo dal suo compagno, mi è balenata in mente per caso, proprio come una lampadina che si accende”.


La Puglia, la passione per il teatro, quella per la scrittura; nella trama si rintracciano molti elementi che sembrano provenire dalla biografia stessa dell’autrice, che tuttavia conferma solo in parte questa suggestione.

 

“Ci sono molti elementi che prendono ispirazione dal mio vissuto – spiega - ma solamente nella loro origine. Mi riferisco proprio all'esperienza teatrale e al contesto geografico pugliese che senza dubbio mi appartengono, ma che poi vengono sviluppati indipendentemente attraverso i personaggi, che una volta nati hanno assunto vita propria.

Di veramente autobiografico c'è solo un elemento: i sogni che via via vengono raccontati.

Del resto ho voluto che la voce narrante del romanzo fosse quella di un uomo anche per segnalare un grado di separazione in più rispetto alla mia vicenda personale”.


Un romanzo, quello di Impagnatiello, che arriva a tre anni di distanza dal debutto con “La strega bambina” (edizioni ETS) e che segna una evoluzione da un punto di vista stilistico e narrativo.


"Nel primo romanzo ero come in mare aperto, incerta su quale direzione prendere e sempre alla ricerca della sponda più vicina dove poter attraccare. – ci confida l’autrice - È stato emozionante, inaspettato, intimo, come lo sono tutte le prime volte.

Questa volta conoscevo già la rotta e mi sono goduta la navigazione, sentendomi meno in balia dei marosi, per così dire”.


Marosi, intemperie, se non addirittura tempeste che certo non saranno mancate in un anno così particolare.

“A livello personale non è stato facile – racconta Impagnatiello - circondati come siamo dall'incertezza costante per il futuro.

Ma, come sempre è accaduto nella mia vita, la scrittura è stata per me un mondo in cui potermi rifugiare e nel quale la realtà viene messa alla porta.

Mi ha aiutato, quindi, a superare questi mesi difficili e mi ha offerto, per qualche ora ogni giorno, la possibilità di evadere in un universo parallelo che io stessa ho costruito”.
 
Un universo che tutti noi potremo esplorare fra pochi giorni e, in particolare, a partire da domenica 13 dicembre alle 19:00, quando, in diretta streaming dalla pagina facebook di MdS Editore, ci sarà la prima presentazione del romanzo con la partecipazione, oltre che dell’autrice, di Fabrizio Bartelloni, editor del testo e curatore della collana Cattive strade, e della scrittrice Sara Ficocelli che ha firmato la prefazione. 
 
IL LIBRO 
Cosa succede quando un attore è sul palco?

Che cosa lo spinge a indossare, sera dopo sera, spettacolo dopo spettacolo, panni, costumi e toni che non sono suoi?

È forse il desiderio di diventare, anche solo per due ore, una persona diversa?

Di sicuro è questo che induce Valeria a trasferirsi da Otranto a Roma per studiare recitazione, trascinando con sé Daniele, il ragazzo di dieci anni più grande che lei “ama anche se ancora non lo sa”, e che sarà soggiogato e travolto dall’iridescenza di personaggi e personalità che trasformerà a poco a poco il corpo stesso della ragazza.

Come se ogni ruolo lasciasse un segno del suo passaggio, Daniele inizia infatti a notare dettagli prima sconosciuti, piccole variazioni apparentemente percepibili soltanto da lui in Valeria,  divenuta nel frattempo Valérie in nome di un’arte ormai confusa con la vita, che lo obbligheranno a una sofferta indagine, sospesa fra un passato rimosso eppure fiammeggiante e un presente intenso e a tratti indecifrabile, sulla propria e sull’altrui identità.
 
L’AUTRICE 
Maria Cristina Impagnatiello, pugliese d'origine e pisana d'adozione, ha iniziato a scrivere a dieci anni, complice una Olivetti verde oliva regalatale dai suoi genitori.
Laureata in Letterature e Filologie Europee all'Università di Pisa, ha pubblicato finora vari racconti con MDS Editore e per le Edizioni Il Foglio e ha pubblicato il suo primo romanzo “La Strega bambina” con Edizioni ETS.

Fa parte della compagnia teatrale “Teatro Studio”.
Vive spesso di sogni, e a volte i suoi sogni diventano realtà.

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri