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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
E. Puro
Patrimoniale Fratoianni e altri

4/12/2020 - 22:00

Al di là del fatto che la cosiddetta patrimoniale Fratoianni e altri produce risultati quasi zero e che è solo una bandierina ideologica per poter dire bertinottianamente che “anche i ricchi piangono”, al di là di questo essa è la prova di come certa sinistra usa strumenti vecchi (buoni nei tempi in cui, come direbbe Bauman, i capitali erano inchiodati al suolo come il lavoro che producevano) per affrontare situazioni completamente nuove come lo scenario prodotto dalla globalizzazione che, ci piaccia o meno, è ormai un dato incontrovertibile.

E che tra l’altro su scala mondiale ha prodotto quello che tante teorie terzomondiste non erano riuscite a produrre nei decenni trascorsi e cioè un riequilibrio tra paesi ricchi e paesi poveri con miliardi di persone che stanno uscendo dalla povertà (e nei prossimi 50 anni siamo sicuri toccherà anche all’Africa).





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6/12/2020 - 22:37

AUTORE:
vecchianese di s. Frediano

A te mi sa che piace di più il salame. La patrimoniale non è sulle aziende, è sulle persone fisiche, oltre certi redditi. Tranquillo i tuoi amici sono furbi,hanno già portato le aziende all' estero, pagano tre bicci i lavoratori e poi rivendono i loro prodotti in Italia, spacciandoli per made in Italy. Ecco, noi pecore dovremmo essere orgogliosi di gente così. Contento te. Io voglio, vorrei, qualcosa o qualcuno di diverso, di cui essere fiero. Renzo Piano è uno di questi, certo non il Cavaliere.
Fate buona strada e attenti alle bue.

6/12/2020 - 20:38

AUTORE:
Bruno della Baldinacca (alias Bruno Baglini)

...òra, seondo te, dovrè mette articoli del Fatto scritti da Travaglio e poi criticarli io? 'ndove sarebbe il senso?
Per stimolare il dibattito è giusta fare come si fa; altrimenti sai che barba.
Poi tutti i giornali hanno un anima l'ANSA è altra cosa!
Tredici anni fa quando fu dato alla NEBIS l'incarico di organizzare il giornale, nella sez, Giornali ci furono messi i più letti, oltre i locali La Nazione ed il Tirreno, c'era anche L'Unità che poi è fallita e sarebbe l'ora di "new entry".

Marco Travaglio all'epoca "faceva" il comunista e fu visto anche a Vecchiano in cerca del vecchianese famoso nel mondo delle "scritture" ma era sfuggente e non c'è traccia di "contagio" e a quel tempo "Lasinistra" leggeva molto i cartacei ed il conto è presto fatto (vedi anche tutti gli ex direttori dell'Unità), ora lavorano al Fatto, tengono famiglia? si!

Fratoianni è stato messo li con l'intento di contrastare quella baggianata di aumento delle tasse; ma, si tratta di super ricchi...e che credete di fare togliendo liquidità alle grandi aziende, poi i gestori (padroni) pagherebbero di tasca propria le innovazioni, i risanamenti, gli adeguamenti di legge, l'espansione dell'azienda.
Ad un operaio si chiede l'impegno di tutta la sua vita lavorativa e poi come è avvenuto fin ora, si gode/godrà di una pensione frutto del suo lavoro.
Inversamente dall'ottantatreenne senatore a vita Renzo Piano si è accettato quel bel regalo del Ponte San Giorgio.
A Silvio Berlusconi gli vien chiesto lunga vita in favor suo per chi lo stima, ma anche per le migliaia di maestranze del biscione&.
Ad un calciatore pagato un milione di euro al chilo, gli vien chiesto di divertirci il sabato o la domenica alle nove dopo cena mentre noi si sta belli comodi in poltrona senza mota, ghiacciati e grandine sul groppone e...tutto è relativo, se lo pagassero come un muratore, finito le sue ore ritornerebbe in famiglia e bocchise.
Poi la patrimoniale c'è anche da noi: seconde "molte seconde case" son tassate coì come altri beni di lusso per chi può permetterseli.

nb, con grande sprezzo del ridicolo, io ho detto la mia e va da se che è roba genuina e mooolto alla buona...o attaccaci mpopò un toppino.
bona

6/12/2020 - 18:27

AUTORE:
veccchianese di s.Frediano

Come alla Coop, prendi 2 paghi 1.
Caro Ultimo, te lo dico da compaesano, se ragionassi come tutti sarei come te, e sai che p---e. Ho scritto che probabilmente serve altro, la patrimoniale potrebbe essere un' idea, ma di certo non mi ci impicco. Te che proponi ?
Nella situazione attuale potrebbe servire una tassa di scopo, come lo fu quella del 1° governo Prodi per l' entrata nell' euro, poi resa per il 60 %. Comunque ti faccio notare che la tassa patrimoniale esiste già in Francia, Spagna, Svizzera e in Inghilterra ne stanno parlando proprio ora causa covid e chiusure annesse. Tutti incapaci ?
A proposito, quanto sopra è ripetuto a pappagallo, così faccio contento anche il tipo della baldinacca, che, con grande sprezzo del ridicolo, si è già messo dalla parte dei pensatori giusti insieme ad altri che ha scelto lui, sia chiaro. Il suo gioco è questo : lui posta articoli che gli piacciono però guai a criticare o espimere pareri diversi. Solo " afferenti la sinistra democratica o liberaldemocrazia ", alla faccia del pluralismo e della democrazia tanto decantata.
Scusami Ultimo ma temo che la tua lingua proprio non la capisco, quasi quasi mi ritiro.
A tutti quelli che leggono la Voce ricordo che nella sezione giornali potrete leggere anche Il Fatto.it, così, tanto per fare un raffronto.

5/12/2020 - 13:56

AUTORE:
Bruno della Baldinacca (alias Bruno Baglini)

...era un bel volumetto scritto da Umberto Micheletti ma trattava altro; il Chiube non è interessato come noi alla politica.
Io non ricevo la qualifica di pseudo dal primo che passa e faccio notare che: di sinistri-sinistri che intervengono qui sulla Voce, siete rimasti purtroppo in due (dell'altro non faccio il nome ma si nota bene è sempre li attento a fare le pulci agli interventi postati) visto che il Niccolai e LdB si sono ritirati da tempo e curano altri interessi che non intervenire per contestare sempre e comunque politici e giornalisti afferenti alla sinistra democratica e la liberaldemocrazia nostra e/o mondiale qui in parte rappresentata dai copia/incolla pubblicati per dibattere.

Reggete perlamordiddio 'nsenno io, Giò, Democratico, Alias ed altri; tipo Ultimo che quando vuole difende il difendibile ed il leggibile con tenacia quel viene proposto in Partiti e Politica (anche se di parte) perchè mai o quasi vedrete/vediamo i Travaglio& nei loro sproloqui qui come fosse una TV od un giornale sostenuto da un padrone.

E tanto per magnificare il livello socio culturale vedi/vedete che il massimo mai raggiunto su VdS nelle letture ed interventi qualificatissimi a seguito in tutta Italia (più di 7500 letture lo ha raggiunto il dott. Gallice con,
http://www.lavocedelserchio.it/vediarticolo.php?id=34708&page=0&t_a=io-vi-accuso

5/12/2020 - 13:52

AUTORE:
Ultimo

.......... se tu potessi ragionare come tutti non scriveresti tutte le bischerate che scrivi. ........ E' evidente che tu ripeti a pappagallo quello che leggi ........ e tu leggi robaccia scritta da pennivendoli da strapazzo. ........... Se tu non capisci che i lavoratori esistono perchè c'è chi ha la capacità di creare lavoro. Se chi crea lavoro lo cacci con tassazioni a casaccio, senza valutare le conseguenze, è come dare la zappa sui piedi dei lavoratori. ........ E' facile capire che gli emigranti africani o di altri continenti sono costretti ad andare dove c'è chi crea lavoro. E se tu rendi meno conveniente per gli industriali investire in Italia mi sembra chiaro che vanno ad investire all'estero e creare posti di lavoro dove gli conviene. I grandi patrimoni non sono un furto ma sono creati da uomini capaci. E se tu penalizzi chi è capace per agevolare gli incapaci ( come credi tu ) hai l'effetto contrario a quello voluto.
Scusa " vecchianese di s. Frediano " ma se non lo capisci nemmeno dopo avertelo spiegato RITIRATI. ....... Ultimo

5/12/2020 - 13:02

AUTORE:
vecchianese di s. Frediano

A parte la supercazzola dai supermercati in giù, la soluzione è detassare chi reinveste ? È dal primo governo Prodi che esiste questo elemento economico. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. La globalizzazione ha sortito gli effetti che ho già scritto. Probabilmente serve altro, la patrimoniale potrebbe essere una idea. E se è da tardo comunisti mi va pure bene. Gli pseudo liberal si vedono già qui sulla Voce che ricette, mancate, propongono.

5/12/2020 - 9:19

AUTORE:
Bruno della Baldinacca

....la globalizzazione è segno di nuove povertà ed invece è vero il contrario.
Non a caso e per caso i tardo comunisti sono stati contrari ai supermercati salvo poi essere i primi a riempire il carrello di generi alimentari tranquillamente da se senza chiedere al bottegaio: incartami un chilo di fischiotti, e un chilo di manzo e lui diceva come? Ora fai da te e basta senza poi segnare sul quadernino per pagare dopo il 27 di fine mese e già i nostri vecchi ci dicevano: occhio a pagare con la carta di credito perchè anche se fai spese insulse o troppo copiose, la carta non ha "anima" e paga tutto.

Enzo puro ci dice anche che nei secoli scorsi i ricchi erano padroni assoluti delle terre per discendenza e non lavoravano, infatti la professione registrata sul documento d'identità in molti casi era: benestante (vedasi il caso di Migliarino P.) dal mare al monte di Vecchiano dal 1.100 fino a metà del secolo scorso era tutto del duca Salviati: a mezzadria i terreni coltivabili ed a conto diretto la macchia mediterranea che poi fu coltivata per il commercio dei pinoli oltre il legname da costruzione e da riscaldamento con centinaia di mezzadri e macchiaioli.
Li non c'era scampo era tutto preso, persino i fossetti per la pesca dei ranocchi e delle anguille erano di proprietà esclusiva.
Nel mondo moderno invece; il Baglini ed il Ciucci di Nodica non hanno l'esclusiva di montaggio biciclette; un loro dipendente "un domani" dopo aver imparato l'arte, niente gli vieta di mettersi in concorrenza perché il "terreno" non è più "la terra" che sta fissa a terra e se la trovi già occupata, quella è, non è un palazzo che puoi farlo a più piani.
Da lavorazioni autoctone (quelle bastanti per l'autoconsumo) al libero mercato che crea ricchezza non ci sarebbe bisogno di esempi, ma se volevo star zitto ci stavo e quindi faccio un esempio pratico: coltivo grano per sfamare me e famiglia con il pane? bene più di tanto non posso produrne altrimenti dopo un anno tarmisce e dovrei buttarlo, con il libero mercato e libero scambio posso produrne migliaia di tonnellate ed avere migliaia di miliardi per investire nelle più disparate opportunità moltiplicatorie di beni e servizi, ma per far questo ci vuol "terra in libero mercato e non terra ereditata sine die"

Dice Puro che la terra "è piantata in terra" e non si scappa; mentre i capitali si spostano con un clik così pure le grandi barche che voleva tassare Monti Mario che essendosi trovato a capo del governo senza essere capo di un partito che poteva "anche" perdere dei voti a seconda delle tassazioni che innalzava e...tentò quella baggianata dell'aumento delle tasse sulle grandi barche; eppure da grande studioso dell'economia doveva saperlo in anticipo che le barche non son cavoli piantati in terra e gli fu risposto: guarda Nini! che quanto più son grandi le nostre barche, prima fanno a raggiungere la Corsica o la Costa azzurra, così perdi anche i guadagni dell'attracco nei porti Italiani.

l'eventuale alternativa sarebbe? (scrive il Vecchianese)
Detassare chi reinveste, questo è il giusto compromesso.

Questo è, caro Fratoianni (che conobbi tuo padre nel /68/69 che da studente universitario ci istruiva noi poveri "grebani" nella lotta contro lo "strapotere" che avevano i Salviati& Palle Braun delle serre S&B che davano lavoro a 100 donne e 20 uomini di quel tempo ed ora? ora son li abbandonate per i secoli dei secoli.
amen.

5/12/2020 - 0:25

AUTORE:
vecchianese di s. Frediano

La quasi totalità delle analisi economiche concordano sul fatto che la forbice tra paesi ricchi e paesi poveri si sta allargando. Lo stesso avviene nei singoli paesi, Italia inclusa, dove le disuguaglianze tra ricchi e poveri sono sempre più evidenti. I miliardi di persone che sono usciti dalla povertà sono forse i cinesi, e nemmeno tutti. Non parliamo dell' Africa poi, un continente povero reso ancora più povero proprio dalla globalizzazione.
Ma, posto che, secondo Puro, la patrimoniale non risolve, l'eventuale alternativa sarebbe ?