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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di
Mario Lavia
Alla buonora Conte non piace più a nessuno, non lo salva nemmeno più la minaccia delle elezioni anticipate

21/12/2020 - 9:02

lla buonora Conte non piace più a nessuno, non lo salva nemmeno più la minaccia delle elezioni anticipate

Neanche più i contiani difendono l’operato del governo e si rifugiano nell’avvertimento che dopo di lui ci sarebbero le urne, dopo le quali la gran parte dei deputati dell’attuale maggioranza non torneranno in Parlamento, ma adesso è più probabile che se Renzi e il Pd staccassero la spina si formerebbe un’altra squadra con un altro premier.

L’autogol dei contiani è sorprendente. Invece di difendere il governo nel merito delle cose fatte o tentare di valorizzare ciò che sta facendo, l’unica arma polemica che utilizzano contro chi gli rema contro è la minaccia del ritorno alle urne. Ma questa è l’ammissione implicita che evidentemente c’è poco da difendere e una palese certificazione dell’assenza di impegni o, detta volgarmente, di promesse al Paese: il che legittima l’opinione di chi ritiene che questo governo abbia esaurito la sua spinta propulsiva. Che non abbia più niente da dire.

Mentre si accumula un ritardo sul  NextGenerationEu – non un ritardo burocratico secondo le lancette di Bruxelles ma un ritardo politico, di idee, di coinvolgimento del Paese – e si consumano i nervi degli italiani con le cervellotiche norme sulle festitvità, i ministri e i politici più vicini a Conte agitano dunque lo spauracchio delle urne, trincerandosi dietro un’emergenza che hanno difficoltà ad affrontare. È la linea del Pd, d’altronde, una posizione attendista che ormai non riesce più a mascherare l’insoddisfazione per l’azione, o l’inazione, del premier: una trincea debole, troppo debole.





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21/12/2020 - 14:44

AUTORE:
veccchianese di s.Frediano

...senti Babbo Natale se ti porta il tuo, ancora non ho capito se ce l' hai o ce n'hai troppo.
Lavia giornalista per caso avrebbe detto Montanelli.

21/12/2020 - 14:07

AUTORE:
GigiDiTeglia

........... non sà fare niente di meglio che buttare la benzina sul fuoco.
GigiDiTeglia

21/12/2020 - 12:40

AUTORE:
XXXL

Quindi, io do del poveraccio a tutti quelli che seguono il Davigo Piercamillo; colui che sostiene che; son tutti onesti finche Lui, il Davigo Piercamillo, non ci scopre TUTTI con le mani nel sacco.
Davigo!? disertore della vanga avrebbe detto il Berrugi.

21/12/2020 - 12:27

AUTORE:
veccchianese di s.Frediano

Il povero Lavia non ne imbrocca mai una, dai tempi della fu Unità.
Ora fa le previsioni, modello Paolo Fox, sul futuro di Conte. Il problema è che pure il futuro si fa beffa di lui. Devesse da quando il magistrato, ora pensionato, Davigo lo fece nero in una memorabile puntata di DiMartedì...
Va be', aspettiamo e vediamo.