Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
PD, il Partito Disagio.
Un partito di fidelizzati, molti in buona fede, ancorati ad una concezione ideologica di sinistra, ma sbeffeggiati da quegli altri di sinistra sinistra che li considerano dei traditori.
Ma tranquilli, siccome la sinistra non è abbastanza divisa, adesso ci pensa D'Alema a ricostituire una nuova forza e speriamo almeno che li prendano in considerazione al di là del periodo elettorale.
Partito senza entusiasmo, grigio, spento appiattito tristemente in balia del grillismo.
Un partito senza personalità, diviso.
Non è una novità.
Chi è il segretario? Zingaretti, Orlando, Franceschini?
E la Presidente donna che fine ha fatto?
Orfini chi rappresenta se ad ogni dichiarazione è praticamente isolato?
Ma non era Renzi quello divisivo?
Un partito che sembra una figura statica, senza coraggio.
Nascosto dietro alle iniziative altrui, sempre in gioco di rimessa mai di attacco.
Presente nella classe dirigente e annidato nei gangli in ogni dove, della società italiana.
Mediaticamente tenuto in vita da quelle antiche complicità che rispondono al nome di Bianca Berlinguer, Lucia Annunziata, Lilly Gruber conduttrici di programmi politici e grazie alle new entry della prossima futura alleanza grillo pentastellata, anche della Costamagna, Scanzi, Travaglio, Padellaro, invitati dai solerti Fazio e Gramellini a parlare e a sproloquiare indisturbati anche sulla RAI.
E la BASE cosa dice?
La base è silente. " Chi tace acconsente?” Sicuro?
D'accordo seguire il capo, però a buttare giù bocconi amari con l'azzeramento delle querele nei confronti del M5S, come se quegli insulti fossero arrivati solo alla Boschi e non alle migliaia di donne del PD, occorre avere una memoria labile o uno stomaco di ferro.
Essere stati definiti il partito di Bibbiano per mesi e mesi, dove sono state dette delle nefandezze indicibili nei confronti degli iscritti, per poi dimenticare tutto e farci un partito insieme. Non è meraviglioso?
Allearsi con il M5S alle prossime elezioni, perché? In nome di quale ragione?
A meno di considerare il movimento un partito di sinistra, un partito riformista, un movimento di ampie vedute politiche europeiste… ma no dai, onestamente non mi sembra niente di tutto questo.
Ma allora perché?
Per avere il potere di fare cosa? la TAV? Il MES? o avere il POTERE?
E tutte le aspirazioni di riformismo dove sono finite?
Ma poi, tutte quelle prese di posizione contro l'uomo solo al comando, la deriva autoritaria che sarebbe dovuta scaturire dal referendum del 4 dicembre 2016?
Tutto svanito nel nulla, tutto dimenticato di fronte a Conte diretto scenograficamente dall’abile regia di Casalino.
Per quale ragione il PD e i suoi militanti permettono a Conte di accentrare su di sé dei poteri eccezionali come quello sulla delega ai sevizi segreti? Per quale recondito motivo scelgono Conte come condottiero del fronte del centro sinistra.
Chi l’ha deciso, in quale direzione?
Nella pratica delle interviste vanno ripetendo le proposte fatte da Italia Viva già da luglio ma poi fanno trapelare il messaggio che è Renzi l’irresponsabile che vuol fare cadere il governo durante la pandemia.
Renzi sta facendo il vero lavoro che dovrebbe fare la Politica. Sta facendo quel lavoro “sporco” di proposte, di osservazioni che non porta consenso e il PD come anche buona parte del centro destra si sta nascondendo dietro le sue spalle.
E poi dicono che lo fa per ricerca di visibilità.
Il coraggio è una virtù rara, ma la dignità in molti si è proprio estinta.