Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
FINALMENTE DOMENICA!
Riabbracciare i miei amici e le mie amiche. Stringere la mano per salutarci. Andare molto al mare, non solo il mare d’estate, ma anche quello delle luci più tenui e delle temperature più miti. Respirare aria buona e ossigeno per agire e uscire dalla solitudine. Divertirmi di più. Fare una lunga passeggiata senza dolori. Invecchiare lentamente. Sopravvivere degnamente. Contribuire all’applicazione della patrimoniale, anche partecipando soltanto a una piccola manifestazione. Indurre un razzista incallito ad aiutare i migranti clandestini. Essere curata veramente gratis. Vaccinarsi, quando sarà il mio turno. Imparare a fare i dolci. Partire. Vorrei viaggiare, almeno un paio di viaggi lunghi. Vorrei imparare a essere più stabile, equilibrata. Iscrivermi a un corso di zumba, questo è il top. Imparare a cantare. Imparare a non arrabbiarsi di fronte a ingiustizie e malafede. Imparare a suonare bene anche la chitarra classica e migliorare sempre di più nella chitarra acustica, elettrica e nell’ukulele. Provare a suonare il violoncello. Non bere più. Essere più equilibrata. Imparare sempre di più a godermi quello che ho. Dare almeno un esame all’università. Dare meno retta. Riuscire a vivere. Tornare a viaggiare. Riuscire a visitare Ravenna, dove non sono mai stata, approfittando dei 700 anni dalla morte di Dante. Girare il mondo il più possibile, almeno un viaggio in Europa, tipo tornare a Berlino, e andare lontano lontano, ad esempio la transiberiana e arrivare a Pechino. Non fermarsi a quello che si è ora, andare sempre avanti imparando leggendo cose nuove, amare il mare e andarci scegliendo luoghi e mete sempre diversi. Rivedere la cappella Sistina. Trovare il tempo per imparare a dipingere meglio. Mi piacerebbe essere fedele ai miei pensieri di quando avevo otto anni. Praticare la gentilezza, perdonare per non riciclare il passato e vivere nel presente. Tornare a desiderare. Camminare almeno 40 minuti al giorno. Ricordare ai miei figli che la libertà e la democrazia sono un bene prezioso. Se tutto andrà davvero bene, il 25 Aprile tornare a Casa Cervi come tutti gli anni. Leggere le Lettere dal carcere di Antonio Gramsci e il numero speciale di Micromega dedicato alla storia del Pci. Vivere a lungo e in salute per visitare ogni angolo di questo meraviglioso mondo. Ritrovarmi alla fine del 2021 e fare buoni propositi per il 2022 con le persone a me care.
Dopo aver letto i buoni propositi per il 2021 della redazione di Internazionale, tramite WhatsApp ho chiesto a un gruppetto di amici e amiche quali erano i loro e li ho trascritti qui sopra. E i vostri?
Se volete potete scriverli nei commenti. Basta poco: usare un verbo all’infinito, scrivere quello che si pensa, non importa se grande o piccolo. Essere sinceri. Restare anonimi. Esempio: Leggere tanti buoni propositi. E poi, nel nostro piccolo, metterli in pratica.