none_o


Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
none_a
Ripafratta, 12 luglio
none_a
Bagno degli Americani di Tirrenia
none_a
Molina di Quosa, 8 luglio
none_a
Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
none_a
Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Comunicato Rifondazione Comunista Vecchiano
Invito al voto dei frazionisti di Nodica, Vecchiano, Avane e Filettole per il nuovo Consiglio ASBUC.

5/1/2021 - 22:35

Il partito  di Rifondazione Comunista  sezione di Vecchiano, attento fin dall’inizio alla vicenda relativa alla cava di S. Frediano ed ai siti di cava del territorio, si augura che il futuro consiglio direttivo che rappresenterà gli Usi civici delle frazioni di Vecchiano, Nodica, Filettole ed Avane, riporti al centro il senso della “Collettività”.

E auspichiamo venga abbandonato un conflitto che da anni contraddistingue viziandoli, i rapporti tra Usi civici ed Amministrazione comunale.

Il bene comune di uso civico si difende cercando una mediazione che non arrechi danno a nessuno. E' evidente che errori ci sono stati da entrambe le parti, come è evidente che l'attuale consiglio non è riuscito a perseguire un interesse collettivo, ma interessi digruppi di persone unite da passioni quali la caccia e la pesca e ciò non è sbagliato ma non può essere l'unico scopo di un ASBUC.

E se è vero che ogni diritto deve essere rispettato è altrettanto giusto che dall'uso civico debba trarne godimento tutta la collettività alla quale esso è rivolto.

E' importante attualizzare anche il concetto dell'uso civico, non sono più pensabili la raccolta del falasco né il cavar pietra.

Sono invece pensabili utilizzazioni della zona lago per un turismo sostenibile, è assurdo che la ciclabile Puccini si interrompa perché la strada è stata chiusa con una catena, è questo un fruire collettivo?

Chi ha deciso che la strada non deve essere percorsa?

Con quale scopo? Quale è il beneficio che i frontisti traggono da ciò? Siamo da sempre contrari alla riapertura delle cave e quindi anche di tutto ciò che le riattiverebbe, come il progetto di riapertura della cava di San Frediano: si pensi ad un’alternativa di messa in sicurezza con un impatto ambientale minore, le alternative ci sono basta volerlo.

E non si racconti che la realizzazione di quanto esposto nel progetto sarebbe a costo zero, i costi non riguardano solo il denaro ma e soprattutto la qualità di vita delle persone, la salubrità dell'aria...

Siamo inoltre pronti a sostenere politiche e progetti riguardanti il padule di Vecchiano per una sua riqualificazione che lo renda nuovamente fruibile alla collettività e l'individuazione di un percorso per riacquistare il diritto di caccia in zone limitrofe ai confini del parco; zone palustri in terreni intorno al lago.

Sappiamo che sarà una questione difficile da affrontare, ma siamo sicuri che tenendo ben presente il principio di “collettività e bene comune” potremo dare risposte a problemi che per anni ci siamo portati dietro.

Per tutto questo, invitiamo tutti gli aventi diritto ad andare a votare e diciamo fin da adesso buon lavoro al nuovo consiglio ASBUC, noi saremo sempre pronti a collaborare per il bene della collettività e dell’ambiente!



+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

6/1/2021 - 9:43

AUTORE:
Giuliano elettore prossimo

Riguardo le prossime votazioni per eleggere il nuovo direttivo dell’ASBUC del comune di Vecchiano, vorrei fare alcune considerazioni. Premetto che è la seconda volta che sento parlare di ASBUC e sarà senz’altro per negligenza mia, anche se mi pare che a Vecchiano siamo in tanti e mi sentirei di dire che forse non si sia tanto sforzata, questa ASBUC, a farsi conoscere. Ma mi prendo la colpa. Vengo al dunque, la Lista 2 vorrebbe mettere in sicurezza la cava a ridosso dell’attività di Pardini Ergo e per farlo, approfitterebbe di questa occasione per allargarla in modo da fare entrare nello spazio recuperato, un campo di calcio, 2 campi da tennis, uno di pallavolo e uno di pallacanestro. Inoltre ci saranno gli edifici degli spogliatoi/uffici e anche un parcheggio. Sulla sinistra, guardando da via delle cave, sembra che possa essere previsto una sorte di piccolo anfiteatro, ma di questo non sono sicuro. Così, come è presentata devo dire, l’idea non sarebbe brutta ma c’è un ma e cioè, non viene indicata, almeno io non l’ho trovato questo dato, l’entità del materiale di cava asportato. Secondo esponenti della Lista 1, il materiale, la roccia calcarea, asportata, ammonterebbe a circa 1.200.000 metri cubi, diconsi un milione duecentomila metri cubi, dato, che qualche appartenente alla Lista 2 ha dileggiato senza però fornire i dati in suo possesso. Ecco, se così fosse, se fossero da asportare 1.200.000 metri cubi di materiale, avendo la pietra calcarea un peso specifico mediamente di almeno 2 kg al decimetro cubo e siccome di decimetri cubi in un metro cubo ce ne stanno 1000, il peso di un metro cubo di roccia sarebbe di 2 tonnellate che moltiplicate per 1.200.000 metri cubi, danno un peso di 2.400.000 tonnellate. Ora, gli autotreni di cava mediamente hanno una capacità di carico di 25 tonnellate, ne risulta che per portare via tutto questo materiale, 2.400.000 : 25 = 96000 viaggi, cioè 96000 autotreni. Anche calcolando la partenza di un autotreno ogni 10 minuti, sarebbero 6 ogni ora e calcolando una media lavorativa tra estate ed inverno di 9 ore al giorno, sarebbero 54 autotreni al giorno che passerebbero per le strade di Vecchiano. Considerando ancora 5 giorni lavorativi a settimana, sarebbero 270 e calcolando 48 settimane lavorative all’anno ,e non 52 perché ci sono le ferie, risulterebbero passati in un anno 12960 autotreni. Per fare una stima di quanto potrebbe andare avanti questa cosa, basta dividere 96000 : 12960 = 7,4 anni, cioè 7 anni , 4 mesi e 24 giorni. 7 anni di grossi disagi per la popolazione, immagino rumore, mine, polvere, inquinamento, strade rotte e intasate. Sarebbe un notevolissimo disagio e una beffa per la popolazione che già negli anni ’80 insorse per far chiudere quella cava. Sinceramente vorrei che qualcuno con argomenti e dati tangibili, mi sconfessasse perché se si dovesse andare verso lo scenario che ho illustrato, io sono fortemente contrario a questo progetto. Inoltre mi inquieta un po' pensare alle cifre che questo progetto mette in gioco. Da profano, stando bassi, ma quanto mai potrà costare un viaggio di un autotreno carico? Dove verrà stoccato il materiale? Forse per la seconda pista di Peretola o per quel progetto di megacementificazione che ha in mente la giunta comunale di Pisa? Sia come sia, stando bassi, tra la paga dell’autista, il gasolio, magari l’autostrada e il valore del materiale, ma minimo minimo, almeno 500 euro costerà e allora moltiplicando 500 per 96000 viaggi, di solo costo del trasporto del materiale, senza contare gli impianti sportivi ed il resto, si ottiene che tutto questo farà girare almeno 48 milioni di euro e questo stando bassi perché realisticamente, potrebbero essere anche il doppio. Queste cifre sono capaci di risvegliare gli appetiti di molta gente a livello nazionale e vedendo come vanno le cose in Italia, mi sento per niente tranquillo.