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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
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DISCONNESSI
di Trilussa

10/1/2021 - 11:13


Nel cervello di ognuno di noi si trovano alcune decine di miliardi di neuroni, piccole cellule nervose che ci permettono di ragionare, ricordare, piangere, ridere e amare; microscopici elementi responsabili dei nostri ricordi, dei nostri ragionamenti e delle nostre emozioni.


Nei neonati e nei bambini il cervello è un organo straordinario in perenne attività con nuovi neuroni che continuano a formarsi con grande intensità e a formare fra di loro reti di interscambio di informazioni. Giorno dopo giorno si organizzano, si collegano fra di loro, interagiscono e costruiscono idee e capacità come quella della parola, della praticità manuale in cui concorrono molti fattori imprevedibili e sconosciuti come quello di essere intonato nel canto, oppure capace di suonare uno strumento o di disegnare con facilità. Anche di nascere con un certo grado di intelligenza. 


Straordinaria è la loro capacità di imparare nuove funzioni in poco tempo come ad esempio l’acquisizione di una nuova lingua che può avvenire con estrema facilità in ambito scolastico o anche familiare.


Alcune ricerche dicono che la capacità di produrre nuovi neuroni si arresti verso i 13 anni di età mentre ricerche più recenti hanno dimostrato che la capacità di formare nuove cellule possa rimanere in parte anche a persone di età avanzata. Gli scienziati non sono concordi su un dato definitivo ma è sicuro che anche il cervello, come ogni muscolo, può e deve essere allenato, tenuto in funzione pena il suo decadimento. Un principio che vale per ogni età e per ogni cervello sano, oltre le varie patologie che possono interessare il tessuto cerebrale in età più o meno avanzata.


Ma perché questo lungo preambolo pseudoscientifico. Perché con l’avanzare dell’età molti neuroni si perdono e alcune funzioni diventano più lente e difficoltose. Dai 50-60 anni in molte persone è normale, ad esempio, avere difficoltà a ricordare nomi e cognomi. Non è una cosa grave ma abbastanza naturale e non deve preoccupare, naturalmente se rimane ad un livello accettabile. Ma con la perdita di neuroni si perdono anche collegamenti e capacità di ragionamento e aderenza alla realtà.


In alcuni casi tuttavia bisogna ammettere di non essere nel campo della patologia, ma di essere entrati sicuramente in quello più ampio della stupidità.


Ora non voglio entrare nel campo dei negazionisti, dei terrapiattisti e in parte anche in quello dei No-Vax perché qui veramente ci sarebbe da domandarsi se in questo caso non si sia veramente perduto qualche miliardo di neuroni di troppo. Sarebbe anche interessante studiare il meccanismo distorto dei collegamenti neuronali di questi soggetti che hanno poi portato a queste fantasiose convinzioni e cercare di capire e interpretare i percorsi conoscitivi e culturali della scelta. Ma questo è campo di medici e studiosi e a loro bisognerebbe rimandarci.
Mi voglio limitare invece a due esempi minori di questi giorni che hanno come protagoniste due donne.


La prima si chiama Chiara Nasti, sconosciuta a molti prima di fare notizia. Ha un blog ed è quella che oggi si definisce influenzer, una cioè che tramite il suo blog sulla rete è in grado di condizionare scelte e anche opinioni. Lei ha 18 anni, è piacente e il suo campo di influenza principale è la moda, il look, abbigliamento e altro. Scrive un diario e sforna ogni giorno una semplice propaganda di prodotti femminili per giovani ragazze che sperano di trovare, con lei e per mezzo di lei, il giusto look e quindi se stesse e il loro posto nella società sempre più competitiva e omogeneizzante.

 

E’ brava, sicuramente intelligente e anche profumatamente pagata visto che per capodanno si è potuta permettere, alla barba della stragrande maggioranza degli italiani, di volare a Dubai per festeggiare l’anno nuovo. Ha pubblicato sui social foto in bikini mozzafiato o con abiti da sera di gran lusso tanto che molti follower si sono domandati come sia possibile che a lei sia permesso di andare in vacanza in un periodo di restrizioni e mostrare tanto lusso in un periodo di grave sofferenza economica di molte famiglie. Lei ha replicato stizzita e senza il minimo senso di vergogna o di ripensamento.


Ecco che in questa giovane ragazza, pur con tutti i collegamenti cerebrali perfettamente funzionanti, qualche raccordo fra di loro ha preso una strana direzione e il suo piccolo centro di senso civico, nascosto in qualche parte molto nascosta del suo cervello, non è stato in grado, in nome del buon senso, di impedirle di fare questa cosa almeno sconveniente, specie per un influenzer seguita da migliaia di ragazzine e ragazzini.


Con lei a Dubai una sua collega, tale Taylor Mega, al secolo Elisia Todesco (i Todesco allevano tacchini) anche lei famosa per alcune foto hot e per aver dichiarato
 “Per i miei standard non guadagno mai abbastanza. Avrei bisogno di un milione di ero al mese. Li spenderei in Jet privati e in shopping” .


Per finire pare che a Dubai ci fosse anche una certa Giulia De Lellis famosa (!) per il libro “Le corna stanno bene su tutto”.


Ecco questi personaggi alieni hanno sulla Rete dei blog del tutto legali e sono in grado, purtroppo, di influenzare pesantemente le menti ancora immature di molti giovani e giovanissimi con le conseguenze che si possono immaginare. Molti degli sciagurati e irresponsabili ragazzi che hanno ballato e festeggiato recentemente a Lucca forse seguono questi blog da cui traggono consigli e metodi di comportamento non certo adeguati alla situazione attuale.


L’altra donna è un avvocato, quindi anche lei sicuramente con un buon carico di neuroni messi al servizio di una professione importante. Non giovanissima coma la Chiara, dell’età di mezzo dove si suole dire che la saggezza si spera abbia preso il posto della impulsività e dell’aggressività giovanile.
Eleonora Leoncini ha fatto carriera politica fino a consigliera della Lega a San Casciano e recentemente è responsabile del gruppo leghista nel Chianti.


Sconosciuta fino a qualche giorno fa quando ha dichiarato pubblicamente, in una seduta del consiglio comunale, che i camions militari che portavano via le bare da Bergamo durante la prima fase della pandemia era una fake news e che l’immagine, famosa in tutto il mondo, apparteneva al passato.


Per questo è stata querelata ma rimane comunque viva la curiosità: quale saranno stati i collegamenti fra i neuroni del suo cervello per portarla alla creazione di un’idea così assurda? Cosa può mai essere accaduto? Quale percorso cognitivo può portare questi soggetti a sviluppare un tale rifiuto della realtà, delle istituzioni, della scienza, delle testimonianze per arrivare a queste strampalate conclusioni? Quale e quanta influenza può avere in questa scelta la sua appartenenza politica?


Difficile dirlo e purtroppo in entrambi i casi siamo di fronte a personaggi pubblici, che possono avere una platea anche molto vasta di ascoltatori e imitatori.
 
Noi speriamo di no, che molte voci si levino a criticare questi atteggiamenti, come splendido segno che in molti casi i miliardi di neuroni che la natura ci ha donato hanno saputo fare bene il loro lavoro.



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13/1/2021 - 11:10

AUTORE:
Mario

Ci metterei anche i ragazzi che vanno a fare a botte nelle varie città. Centra poco la pandemia, sono solo dei cretini come lo erano anche prima