Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Dopo l’introduzione dell’inossidabile Nedo Masoni, dell’assessore Del Zoppo, dei presidenti delle due Associazioni e del sindaco Angori, tutta la truppa Attiesse si è cimentata nelle letture, i vecchi attori e le giovanissime leve e le parole scorrevano libere con il sottofondo della commovente musica del film La vita è bella, a cura della Senofonte Prato, altro pilastro della serata.
Peccato che questo doloroso momento non abbia potuto avere un pubblico; pensandoci bene però è stato più toccante fatto così, in pochi interessati, senza spettacolo.
Nessuno era a fare foto, io ho estrapolato queste dal video che il comune ha messo nella sua pagina Facebook, facendo dei fermo immagine che però lasciavano impresse scritte e simboli che non è stato facile cancellare.
Mi unisco, a nome della redazione tutta, nei ringraziamenti ai partecipanti e all’Amministrazione comunale.