Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose.
La lotta alla mafia passa anche dai ragazzi
“La mozione, presentata da Uniti per Calci, volta a intitolare a Giuseppe Di Matteo un parco, un’aula scolastica o un luogo di aggregazione per ragazzi, è stata approvata all'unanimità”, riferisce soddisfatta la capogruppo Serena Sbrana che così prosegue: “Ringraziamo tutto il consiglio comunale per aver condiviso la nostra proposta, discussa in aula dal consigliere Maila Mangini, volta a ricordare ai calcesani, e in particolare ai più giovani, Giuseppe Di Matteo, nei venticinque anni che ricorrono dal suo brutale assassinio.”
Giuseppe, dodicenne, fu rapito su ordine di alcuni capimafia per convincere il padre, divenuto collaboratore di giustizia, a ritrattare le rivelazioni su Cosa Nostra. Questi, però, dopo un’iniziale titubanza, decise di non piegarsi al ricatto e di continuare a collaborare con la giustizia. Il bambino, dopo essere stato tenuto prigioniero per 779 giorni, fu brutalmente strangolato e sciolto nell’acido. Significativa la frase pronunciata dalla madre di Giuseppe, riferita al marito: “Colpa sua se io ho perso il mio bambino. Se ha sbagliato a pentirsi? Ha sbagliato ad essere mafioso. Ha sbagliato prima.”
L’intento di Uniti per Calci è quello di non far dimenticare ai giovani gli orrori compiuti dalla mafia, affinché maturino la consapevolezza che questa, in qualsiasi forma si manifesti, può e deve essere combattuta, e si facciano, quindi, portatori dei valori della legalità e della giustizia.