Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
La lotta alla mafia passa anche dai ragazzi
“La mozione, presentata da Uniti per Calci, volta a intitolare a Giuseppe Di Matteo un parco, un’aula scolastica o un luogo di aggregazione per ragazzi, è stata approvata all'unanimità”, riferisce soddisfatta la capogruppo Serena Sbrana che così prosegue: “Ringraziamo tutto il consiglio comunale per aver condiviso la nostra proposta, discussa in aula dal consigliere Maila Mangini, volta a ricordare ai calcesani, e in particolare ai più giovani, Giuseppe Di Matteo, nei venticinque anni che ricorrono dal suo brutale assassinio.”
Giuseppe, dodicenne, fu rapito su ordine di alcuni capimafia per convincere il padre, divenuto collaboratore di giustizia, a ritrattare le rivelazioni su Cosa Nostra. Questi, però, dopo un’iniziale titubanza, decise di non piegarsi al ricatto e di continuare a collaborare con la giustizia. Il bambino, dopo essere stato tenuto prigioniero per 779 giorni, fu brutalmente strangolato e sciolto nell’acido. Significativa la frase pronunciata dalla madre di Giuseppe, riferita al marito: “Colpa sua se io ho perso il mio bambino. Se ha sbagliato a pentirsi? Ha sbagliato ad essere mafioso. Ha sbagliato prima.”
L’intento di Uniti per Calci è quello di non far dimenticare ai giovani gli orrori compiuti dalla mafia, affinché maturino la consapevolezza che questa, in qualsiasi forma si manifesti, può e deve essere combattuta, e si facciano, quindi, portatori dei valori della legalità e della giustizia.