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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Marina di Vecchiano -giovedi 4 luglio
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Forza Italia
Forza Italia: Nessuna forma di violenza nei confronti delle donne deve essere tollerata

10/2/2021 - 12:18

Forza Italia: Nessuna forma di violenza nei confronti delle donne deve essere tollerata 
Manca un mese all’otto marzo, data in cui si celebra, ogni anno, la “Giornata internazionale della Donna” e, purtroppo, in Italia, da inizio anno sono stati commessi 7 femminicidi, ben tre nelle ultime ore, in Sicilia, Lombardia ed Emilia Romagna.Nel nostro Paese, quasi ogni 3 giorni, una donna viene uccisa: Piera, Luljeta e Ilenia sono le ultime vittime.I lunghi periodi di lockdown dovuti all’emergenza sanitaria e la coabitazione forzata, hanno allungato, tristemente, la pagina nera dei femminicidi.

Nei giorni scorsi, è stato pubblicato il report dell’ISTAT sugli autori e vittime di omicidio negli anni 2018-2019, dove si legge chiaramente che, nel 2019, in ambito familiare ed affettivo, ben 93 dei 111 omicidi femminili (l’83,8% del totale), possono essere classificati femminicidi, maturati in un contesto di violenza di genere.Il 2020 è stato un annus horribilis non solo per la pandemia, ma anche per quanto riguarda i femminicidi, il peggiore in termini percentuali dal 2000; basti pensare che solo nel primo semestre, circa il 90% dei casi, sono state vittime, spesso all’interno delle mura domestiche, per mano dei partner o uomini con cui si era chiusa una relazione.

E’ vero che sono stati compiuti molti passi in avanti, ma il cammino da fare è ancora lungo: la violenza contro le donne è un fenomeno strutturale e mondiale che non conosce confini sociali, economici o nazionali.Le differenze di genere sono, comunque, forti e questi dati fanno riflettere sulle criticità ancora esistenti.

La Corte Costituzionale ha aperto il 2021 con un’importante pronuncia a tutela di donne e minori vittime di violenza, con la sentenza n. 1 dell’11 gennaio 2021, ritenendo automatica l’applicazione della norma di cui all’art. 76, comma 4-ter, d.P.R. n°115 del 2002, che dispone l’ammissione automatica al gratuito patrocinio a spese dello Stato per persone offese dei delitti di maltrattamenti contro familiari o conviventi, pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili, violenza sessuale, atti persecutori, prostituzione minorile, violenza sessuale di gruppo, pornografia minorile e tanti altri gravi reati normalmente perpetrati contro donne e minori, a prescindere dai limiti di reddito previsti per la generalità dei casi.Il quadro conferma l'allarme lanciato alcuni giorni fa dalla Corte di Cassazione, in occasione dell'apertura dell'anno giudiziario: nel nostro Paese, dal bilancio sulla giustizia, era emersa, con forza, la disparità di genere non solo in campo sociale ed economico, ma anche in quello delle violenze e degli abusi.

Un cambiamento culturale, radicale, può realizzarsi solo attraverso l’educazione al rispetto, promuovendo iniziative che facciano riflettere le comunità sulla complessità del fenomeno.Il 4 novembre scorso, Forza Italia ha presentato una proposta di legge sulla violenza sessuale e di genere per l'istituzione dell'albo delle associazioni e gli operatori specializzati e per l'assistenza delle vittime.Si tratta di una battaglia che deve coinvolgere tutte le forze politiche e portare alla massima convergenza per l'approvazione della legge, in tempi rapidi, da parte dall'intero Parlamento.

Come amministratori ci stiamo impegnando e ci impegneremo per dare maggiore attenzione a questo fenomeno, specialmente tra i giovani, per “sfidare” quei pregiudizi e quelle forme di aggressività manifesta o “invisibile” sulle donne.

La violenza contro le donne, infatti, come stabilito dalla Convenzione di Istanbul, adottata dal Consiglio d’Europa, in vigore dal 2014, sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, è una violazione dei diritti umani.Nessun tipo di sopruso nei confronti delle donne dovrà più essere tollerato: non dimentichiamolo!
Raffaella Bonsangue
Coordinatore provinciale Forza Italia Pisa



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