Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
A proposito dei pesanti effetti della pandemia da corona virus.
Non soltanto il volontariato e la nostra associazione hanno subito pesanti conseguenze a causa del covid19, ed infatti da tempo ormai vediamo crescere in modo impetuoso - dice Alessandro Betti, presidente della PAPisa - i bisogni primari di tante, troppe persone e famiglie. Famiglie che non riescono più a sopravvivere - nel vero senso della parola.
Crescono le richieste di pacchi alimentari e di un supporto sempre più complicato da offrire. Noi siamo in campo insieme alle altre organizzazioni di volontariato pur scontando noi stessi, le criticità scatenate dal lockdown 2020 e quindi per dare più forza all'impegno quotidiano dei nostri volontari è necessario, anzi indispensabile un concreto supporto di soci, cittadini, attività economiche.
A questo scopo abbiamo reso disponibile una specifica card da utilizzare per supportare i nostri SERVIZI ALIMENTARI, per l'acquisto diretto, sempre più vitale, di generi di prima necessità; alimenti di cui non sempre avremo le disponibilità necessarie.
Puoi donare direttamente per acquisto di alimenti utilizzando questo
codice IBAN IT 08 Q 05232 14002 000000 021982
Noi ti assicuriamo - prosegue Betti - che ogni versamento fatto con questa specifica modalità, andrà direttamente sulla "card dedicata" all'acquisto di generi alimentari da distribuire con pacchi alimentari per sostenere le tante famiglie che incontriamo ed a cui quotidianamente cerchiamo di dare risposta.
Una card con cui supportare - grazie alla generosità delle persone e della aziende - il settore Servizi Alimentari, da mesi sotto stress a causa del consistente aumento delle richieste.
La nostra presenza ed anche il nostro fattivo impegno ai "Tavoli delle Povertà" potrà essere così più forte e tempestivo, grazie all'aiuto di tutti.
Concludendo, dice Betti, ricordo che "nessuno si salva da solo" e che le donazioni alla nostra associazione sono detraibili dalla dichiarazione dei redditi
Come in altri momenti, dalla solidarietà di tanti possono arrivare risorse e stimoli in grado di "smuovere le montagne". E questa della pandemia è, a tutti gli effetti, una grossa montagna di criticità e di bisogni nuovi ed urgenti a cui dare risposte