Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
La Schola Cantorum di Molina di Quosa festeggia quaranta anni di attività.
La sera del 19 febbraio del 1981, infatti, per volontà dell’ allora parroco Don Guido Papini e di alcuni cantori già presenti negli anni ‘50 e ‘60, si risvegliò l’entusiasmo per il buon canto al servizio della comunità. Da allora un buon numero di cantori si sono ritrovati per le prove settimanali e la corale, sempre presente e puntuale, ha solennizzato le principali festività liturgiche della parrocchia con un vasto repertorio di messe e mottetti.
Molti sono stati i concerti, le messe solenni ed i matrimoni che hanno visto, nei primi decenni, la presenza della corale nei paesi vicini e anche in altre zone della diocesi.
A causa delle difficoltà presenti per il COVID 19 la corale non potrà festeggiare domenica prossima 21 febbraio questa ricorrenza ma sarà celebrata nella chiesa parrocchiale di Molina di Quosa alle ore 11,15 una messa di suffragio per tutti i cantori defunti.
I componenti del coro ringraziano il Maestro emerito Mario Anichini e gli organisti Laura Roventini, Maria Assunta Prosperi, Paola Raffaelli, Francesco Biondi, Jonathan Ginghiali e Iara Rocchi per il loro fattivo contributo in tutti questi anni di attività della Schola Cantorum.