Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
PIAZZA GRANDE PISA STA CON ZINGARETTI!
Come tanti nostri militanti ed elettori, siamo sorpresi e amareggiati dallo stillicidio di interventi che vorrebbero logorare il PD, la linea politica tenuta in questo ultimo anno e mezzo in modo unanime e la segreteria di Nicola Zingaretti.
Ci chiediamo: di cosa ha bisogno il Paese? Di cosa ha bisogno la Sinistra per stare dalla parte dei più deboli, della tutela della salute, del lavoro?
Due anni fa il PD era marginale, isolato, malvoluto. Dopo le primarie stravinte da Zingaretti abbiamo risalito la china, recuperato consensi, riconquistato regioni che i sondaggi davano per perse.
Abbiamo dato vita a un governo che ha impedito i "pieni poteri" a Salvini e che ha retto l'urto della pandemia recuperando una situazione complicatissima e limitando i danni.
Intanto, ancora ieri e con la terza ondata in arrivo, c'è chi pensa alla propaganda e chiede l'apertura dei ristoranti a cena, pur sapendo che è improponibile. Ci chiediamo dove vivano, se leggano davvero i numeri dell'epidemia e, in definitiva, che scala di valori abbiano.
La partecipazione al Governo Draghi, necessaria per chi ha senso di responsabilità, impone alla Sinistra di chiedersi cosa fare per rappresentare e tutelare le ragioni dei più fragili.
Una domanda ancora più urgente stando in una maggioranza eterogenea e non volendo limitarsi a portare la croce.
Per questo riteniamo utile consolidare un'intesa con il Movimento 5 Stelle e con LEU. Questa alleanza ha avuto innanzitutto di facilitare un'evoluzione dei grillini, che col secondo governo Conte hanno abbandonato il populismo e abbracciato una dimensione europea e riformista.
Ma non solo, questa intesa riporta i progressisti in una posizione più forte, capace di fare alleanze competitive e di imporre i suoi propri temi in agenda.
Noi vogliamo che nei prossimi mesi il piano vaccinale proceda, proceda il sostegno a chi è colpito dalla crisi, si disegni un uso del Recovery Fund che tracci linee vere di sviluppo. Economico, ma anche sociale e ambientale. Civile, ci viene da dire.
Chi lavora a indebolire questa prospettiva si assume una responsabilità grave e, crediamo, agisce in assoluta mancanza di sintonia con la nostra base che chiede stabilità e fermezza, ma anche di andare avanti a costruire.
Per questo diciamo no a chi chiede un ritorno al PD del passato.
Chi auspica la rottura, chi logora il partito, chi ha desiderato questa crisi di governo non agisce in funzione dell'interesse generale.
Il confronto sia sui contenuti, sulle idee, sulle scelte e le proposte concrete.
Su tutte le scelte recenti la direzione nazionale si è espressa all'unanimità. Non abbiamo ragioni per pensare che qualcuno si esprimesse in un modo pensando invece altro. La buona politica è fatta innanzitutto di trasparenza e serietà.
Ora bisogna procedere al consolidamento di un'alleanza progressista, ripartendo dai territori.
Non ci sono scorciatoie, esiste il lavoro quotidiano all'interno della società civile, fra le persone che non devono sentirsi sole e distanti dalle istituzioni.
Il PD può e deve applicarsi a questo lavoro tornando a essere un partito di persone, fra le persone, per le persone.
Rinnoviamo perciò il nostro pieno sostegno al segretario Nicola Zingaretti.
#piazzagrandepisa