Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Finalmente si discute, poi si deciderà?
Sul rinnovo dell’ente di gestione e del suo presidente del Parco di Migliarino, San Rossore Massaciuccoli sembra che sia partita una discussione che ci auguriamo trovi il binario giusto per giungere finalmente alla giuste conclusioni.
Il binario giusto riguarda il cosa fare e chi deve farlo.
Sul cosa, per quanto possa apparire strano e inspiegabile, i parchi e il loro ruolo non sembra che abbiano niente a che fare con l’ambiente. E mi riferisco al piano nazionale e non solo locale.
Ecco perché la discussione avviata su San Rossore riguarda le politiche governative e parlamentari ed anche la Regione Toscana che sui parchi non ha ancora combinato niente e quel poco che ha fatto ha fatto solo danni.
Decisivo perciò è il programma (piano del parco) che ovviamente richiede un consiglio del parco e un presidente con le competenze e conoscenze indispensabili. Insomma non dei signor chiunque.
Finora solo alcuni hanno parlato con competenza del parco. Per la presidenza di nomi è stato fatto quello di Oreste Giorgetti che su ambiente e parchi ha lavorato, ha diretto e dirige collane editoriali.
Naturalmente ci auguriamo che anche per i consiglieri siano fatti nomi di provenienza dal territorio.
Renzo Moschini