Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
PISA 68: UN MAGGIO LUNGO UN ANNO
Un modo diverso per festeggiare questo 25 aprile... lo spettacolo di Marco Azzurrini tratteggia un florilegio di tutti gli episodi, gli accadimenti, i volti che hanno fatto di Pisa una delle capitali del ‘68 in Italia, e una delle città da cui il formidabile fermento di quell’anno fatale è partito e si è diffuso ovunque. Attraverso la tecnica delle interviste a personaggi che quei momenti li hanno vissuti e attraverso i quotidiani dell’epoca, si cerca di dare alcune risposte e di raccontare cosa è stato il ‘68 a Pisa. A fare da collante alla fitta narrazione di Azzurrini, le musiche selezionate ed eseguite da Alessandro Cei, recentissimo ospite del Nuovo con i Vincanto, lo straordinario gruppo di cui fa parte.
Tutto si concluderà con i noti “fatti de La Bussola”, di cui “Pisa ‘68” offrirà un punto di vista autentico e originale…
Di e con: Marco Azzurrini
Voce e chitarra acustica: Alessandro Cei
Collaborazione artistica: Angelo Cacelli