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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
l’Amministrazione Comunale di Vecchiano chiede di proseguire il percorso istituzionale
Ripristino della stazione ferroviaria di Migliarino Pisano

29/4/2021 - 19:02

Ripristino della stazione ferroviaria di Migliarino Pisano: l’Amministrazione Comunale di Vecchiano chiede di proseguire il percorso istituzionale

 

Vecchiano, 29 aprile 2021 – Proseguire il percorso istituzionale per individuare le modalità di ripristino della Stazione ferroviaria di Migliarino Pisano; è questa la richiesta inviata alla Regione Toscana da parte dell’Amministrazione Comunale di Vecchiano. “Dopo che nell’estate 2019 avevamo approvato all’unanimità un Ordine del Giorno, presentato dal gruppo di maggioranza Insieme per Vecchiano, per la riattivazione della fermata ferroviaria presso la ex stazione di Migliarino Pisano, siamo riusciti a far partire nell’agosto 2020 un tavolo di confronto con la Regione Toscana, con uno slittamento temporale a causa della pandemia che ha inevitabilmente rallentato tutto il lavoro amministrativo e i vari passaggi istituzionali.

L’incontro della scorsa estate è stato molto proficuo per iniziare a gettare le basi di quelle che possono essere le soluzioni operative da rintracciare per ripristinare la fermata a Migliarino”, spiega il Sindaco Massimiliano Angori.

“Vecchiano non ha infatti, al momento, alternative al trasporto su gomma, e tuttavia ha una collocazione geografica strategica, dal punto di vista turistico, e non solo; per questo la riattivazione della fermata ferroviaria rappresenterebbe un'importantissima opportunità per il nostro territorio.

Chiaramente, dal punto di vista turistico, vista la nostra vicinanza alla Versilia, a Pisa, Lucca e Firenze, la linea ferroviaria consentirebbe ai villeggianti di raggiungere agilmente, durante il loro soggiorno, anche altre zone limitrofe, arricchendo il loro periodo di vacanza e la loro esperienza del nostro territorio locale.

Allo stesso modo, lo stesso nostro territorio, litorale compreso, diverrebbe sempre più appetibile se raggiungibile anche con una fermata in loco, che magari consentisse di usufruire della mobilità cosiddetta “dolce”, dal momento che è possibile, attraverso il treno, portare anche la propria bicicletta, mezzo a sua volta particolarmente adatto per muoversi a livello locale.

In questo modo andremo così anche a promuovere, incrementandolo, un cicloturismo di forte valenza ambientale, con l'obiettivo di andare anche a realizzare ulteriore percorsi ciclabili”, aggiunge il primo cittadino.

“Inoltre, oggi le periferie hanno sempre più maggiore necessità di essere supportate nella mobilità per motivi di lavoro, studio e socialità, tanto più nel periodo di isolamento attuale, anche se a fasi alterne, cui la pandemia ci costringe.

Stiamo inoltre seguendo la progettazione della Ciclabile Tirrenica, che seguirà la costa, e che individua la zona della stazione di Migliarino come un punto strategico per opere di collegamento con tutto il territorio, e di superamento del fiume Serchio.

Siamo fiduciosi, pertanto, che la Regione Toscana convochi un nuovo incontro in tempi brevi per poter cominciare ad affrontare con cadenza periodica questa questione, in modo da rintracciare delle soluzioni operative e praticabili per il ripristino della fermata ferroviaria di Migliarino”.



Fonte: Sara Rossi Portavoce del Sindaco
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5/5/2021 - 22:43

AUTORE:
GIO'

Detto che anche gli eventuali cavernicoli, hanno il diritto di spostarsi dove vogliono, provo a mandare Gigi a quel paese, cioè… no!... da quel paese a….. Pisa, con il suo mezzo preferito.

1) Interrompo la circolazione sulla Firenze mare, (provvisoriamente) per liberare una pista, mentre Gigi fa il check-in al casello, cerca il gate e si imbarca sull’Air-Tribolo, dove Tommaso ci mette r dito, per illustrare con ampi gesti delle braccia, ai non cavernicoli, le manovre di prassi in caso di emergenza, assomigliando sempre più, per l’impegno e la dedizione alla Dea Kali….
2) Dopo una mezzora, avendo imparato a gonfiare il canotto in sette o otto lingue diverse, passano le hostess che vendono patatine fritte e fiaschi di lambrusco ed ogni altra attività è sospesa finche non hanno finito di fare il resto a tutti-
3) L’air trabiccolo decolla senza autorizzazione, prima che una folla di P. IVA, ambulanti, (Patrioti italiani ad alto valore aggiunto? … naè … (Promoter randagi dell’aquila di Ligonchio, nota pasionaria del “PUZZO è GIUSTO”, blocchi la pista bloccata, minacciando di bloccare il BLOCCO.
4) L’aereo raggiunge l’alta quota, essendosi lasciato alle spalle una nube inquinante maestosa e letale, che collassa come in un eruzione pliniana nelle campagne circostanti e che si aggiunge alle perturbazioni di gas di scarico dei veicoli fermi, che continuano a sgassare per la rabbia-
5) L’aereo gira in torno al Galilei per 2 ore in attesa del nulla osta della torre di controllo, impegnata a far smontare i DEH’ORES dei cacciuccai di Livorno, arrivati leggermente espansi sin qui.
6) I passeggeri sbarcati, ancora anchilosati nella posizione di seduta, avvolta in alcuni casi alla sagoma dello schienale della poltrona precedente, incautamente abbassata, assistono al massacro dei bagagli, disseminati rovinosamente sulla pista, durante il trasporto dalla stiva al nastro di distribuzione, per scoprire con sollievo che si tratta di colli in transito per Mumbai provenienti da OUAGADUGOU, E che i loro, sono in salvo, attualmente impegnati nel periplo dell’Alaska e dovrebbero arrivare via Timbuctu, previo scalo di servizio a Panicale san Fatucchio. Con un ritardo di 18.669. minuti…


Tutto ciò mentre i cavernicoli ….. hanno impiegato meglio il loro tempo prezioso….

5/5/2021 - 19:47

AUTORE:
Polemio

Una volta chi abitava in Avane poteva andare a piedi alla stazione di Rigoli ma poi hanno messo un cancello al ponte pedonale dell'acquedotto ... La stazione ci sarebbe già ma non gliene frega a nessuno...

5/5/2021 - 12:21

AUTORE:
GigiDiTeglia

........... una fermata per faffà un riposino artreno ........ non certo per fà salì o scende qualcuno. ........ Le fermate nelle stazioncioncine i treni le facevano per facci montà i cavernicoli. ............. Qualcuno dica all'ideatore dell'ideona che i tempi son cambiati e che ora da MiLLiarino a Pisa ci si va coll'aereo. ......... GigiDiTeglia

4/5/2021 - 16:11

AUTORE:
Tommaso

Non ho capito perché nel suo dettagliato progetto si debbono comprare i biglietti al bar tabacchi che magari trovo chiuso, ad esempio io faccio sempre il biglietto per via telematica.

1/5/2021 - 16:28

AUTORE:
Lettore

Copia e incolla sarà uno sbaglio della Voce del Serchio ma non tutto l'articolo è copiato del 2019.

30/4/2021 - 14:46

AUTORE:
F.C.

Non riesco a capire la nota dell'Amministrazione Comunale ..mi sembra una copia-incolla del 26/8/2019. Per quanto di nuovo si evidenzia il ritardo degli apparati tecnici e la novità "si sta seguendo la progettazione della Ciclabile Tirrenica" !!?. Si ripete nuovamente la necessità di andare alla realizzazione di piste ciclabili. Quali?

30/4/2021 - 11:53

AUTORE:
gio'

Per stazione si intende un impianto in grado di intervenire sul distanziamento dei treni, dotata di segnali propri, atta all’esecuzione di manovre …. Ma oggi una stazione può anche essere impresenziata da personale e gestita a distanza in remoto.

Migliarino attualmente non è neanche una fermata, ma viene considerata un tratto di binario corrente, dove i treni transitano rispettando le indicazioni della segnaletica generale.

Gli impianti in telecomando, sono stazioni controllate a distanza ma sono stazioni a tutti gli effetti, perché ricadono nelle responsabilità e competenze di un Dirigente Centrale Operativo.

Diventano fermate sui generis, quando il D.C.O. blocca i deviatoi in posizione che garantisce il libero transito sui binari di corsa.

Una località gestita in telecomando a distanza può essere una stazione, anche se impresenziata.

I biglietti vengono acquistati al bar tabacchi.

Una fermata, invece è un impianto che non dispone della possibilità di manovrare alcun deviatoio, e non incide sulla circolazione, la subisce semplicemente…

Però necessita di una serie di dispositivi e di requisiti minimi di sicurezza, per garantire la sicurezza dell’accesso e del deflusso dai treni…

Imperativo un marciapiede lato mare per servire il binario più lontano dal fabbricato, e assolutamente indispensabili dei sottopassaggi oppure scale sopraelevate per collegarsi all’altro marciapiede, per disimpegnarsi in sicurezza----

A Migliarino ci sono due binari paralleli e indipendenti e i treni possono viaggiare affiancati, ma lo possono fare solo se istradati opportunamente da Pisa, a sud, e da Viareggio al nord.

Il sottopassaggio o le scale sopraelevate sono un requisito indispensabile, per questioni di sicurezza, garantendo l’incolumità dei viaggiatori, che altrimenti sarebbero vulnerabili attraversando i binari a raso, con il rischio di essere investiti.

Senza sottopassaggio e scale elevate, la norma prevede di non autorizzare la possibilità di fermate per servizio viaggiatori.

La situazione più pericolosa e comune è quella di un treno in direzione nord con fermata, in partenza dal binario lato mare, con un treno in transito sul binario prossimo al fabbricato, e poco importa se diretto a nord oppure a sud, che potrebbe falciare i viaggiatori in attraversamento.

Necessario anche un sistema integrato e puntuale di informazioni, che in tempo reale fornisca indicazioni tempestive e avvisi utili, perché nella situazione anomala ad esempio di fermata di un treno diretto a Viareggio, sul binario accosto al marciapiede del fabbricato, gli eventuali viaggiatori presenti sul secondo marciapiede, dove avviene di norma il servizio, potrebbero essere indotti alla pericolosa tentazione di imbarcarsi frettolosamente previo attraversamento anche se non autorizzato del binario attiguo, pericolosamente esposti al rischio di investimento…..

I rischi naturalmente potrebbero essere comunque gestiti, ma con notevole difficoltà e assunzione di responsabilità onerose per R.F.I. INCIDENDO IN MANIERA SIGNIFICATIVA SULLA REGOLARITA’ DEL SERVIZIO COMPLESSIVO, ma solo per liberale determinazione e volontà dello

30/4/2021 - 0:12

AUTORE:
Viaggiatore

...i treni debbono fare solo servizio viaggiatori, sarà solo "una fermata" in telecomando come a Ripafratta o SGT ma non più stazione con personale sul posto.
Con la differenza che a Migliarino ci sono due binari e quindi i treni possono e/o potrebbero viaggiare affiancati e quindi? su quale binario arriverà il mio treno diretto verso Pisa o verso La Spezia?
Esisteva sempre la lira quando per Migliarino si prospettava un sottopasso per accedere in sicurezza al binario dove viene annunciata la partenza del mio treno; per la discesa il problema non sussiste, sarà sempre lato marciapiede (se il treno è corto perchè sul ponte non può esserci marciapiede)
Per i servizi igienici e la sala d'attesa riscaldata, si adotteranno come quelli alle fermate dei pulman di linea (senza).
...poi, se sbalio, corigitemi! disse papa Wojtyla.

29/4/2021 - 22:58

AUTORE:
gio'

La domanda è mal posta, bisogna chiarire quel che si intende , quando si afferma che si persegue il disegno di ripristinare la stazione a Migliarino.

Si vuole che l’impianto sia atto ad intervenire nella circolazione ferroviaria?(impianti telecomandati, oppure gestiti in maniera integrata da personale sul posto)

si preferisce che sia presidiato da personale con funzioni di solo controllo del sito, oppure di assistenza al pubblico commerciale, o sussidianti servizi di natura turistica preposti all’accoglienza?

oppure basta che qualche convoglio sosti per servizio viaggiatori o commerciale?

L’attuale assetto, prevede che la vecchia stazione, sia considerata come binario corrente di piena linea,, cioè sia interdetta al pubblico....

DEL RESTO, la linea è telecomandata in remoto, e anche nell’ipotesi minimalista ( la terza elencata, e senz’altro la più agevole allo scopo, occorrono interventi strutturali per garantire la sicurezza...

è necessaria una riqualificazione architettonica, un risanamento dell’immobile e dei servizi igienici, la costruzione di una nuova passerella di servizio , il marciapiede lato mare, con collegamenti sicuri, e scale di accesso o di deflusso al marciapiede lato fabbricato.

installazione di telecamere di controllo in remoto,, dell’area agibile, con un sistema informativo sonoro e con indicazioni informative elettroniche integrate nel sistema generale.

ciascun binario puoi essere usato dai treni per entrambe le direzioni in combinazioni diverse, che impongono comunicazioni e avvisi di attenzione e un controllo efficiente e costante....

Esempio, potrebbero passare due treni diretti entrambi a nord, senza fermata, oppure due treni ENTRAMBI diretti a NORD DI CUI UNO SENZA Fermata, lato mare, e l’altro con fermata , SUL BINARIO lato fabbricato,, CON ordine inverso alle situazioni di routine, e necessita di segnalare il cambiamento di quanto dichiarato nella cartellonistica fissa ufficiale