Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
LA SINISTRA CONTRO LE DONNE, A SAN GIULIANO TERME LE LANCETTE DELL’OROLOGIO SONO RITORNATE AL MEDIOEVO*
“Durante lo scorso consiglio comunale la Lega ha presentato due mozioni sulla violenza. L’una sulla divulgazione di un segnale atto a comunicare all’esterno una situazione di violenza vissuta dalla vittima, il cosidetto Signal for Help; e l’altra volta ad una campagna di sensibilizzazione sul territorio comunale dei tempi di denuncia per la violenza sessuale, dopo che il Leader dei 5S, Beppe Grillo, con il suo video a difesa del figlio, aveva aperto un polverone di confusione. “ Al peggio però non c’è mai fine a San Giuliano Terme” esordisce il gruppo della Lega “ Questi argomenti hanno avuto l’unico difetto, secondo la maggioranza, di essere stati presentati da noi Lega.
In sede di discussione non un intervento volto alla costruzione di un risultato comune da parte della maggioranza.
Come al solito ci siamo ritrovati a giocare al gioco della bandierina politica da posizionare e a qualcuno ha dato fastidio che un tema così importante fosse la Lega a parlarne. Prosegue l’On. Legnaioli Donatella coordinatore politico della sezione Lega di San Giuliano Terme: "fortunatamente noi in questi giochi non ci siamo mai voluti entrare, e ci concentriamo sui fatti: la Legge Codice Rosso e stata fortemente voluta da Matteo Salvini, e la Lega tutta, a qualsiasi livello, si adopera contro la violenza sulle donne. Sono orgogliosa di essere una donna-parlamentare che ha concorso ad approvare il codice rosso".
A San Giuliano- conclude il gruppo consiliare del Carroccio si prende atto che invece, ahimè, il consiglio comunale vota contro dare solidarietà alle vittime di violenza sessuale e contro una campagna di sensibilizzazione sul tema”. “Una vicenda surreale e che lascia basito. C’è sempre qualcuno da sinistra che si riempie la bocca con marcette e le scarpette rosse, poi però a San Giuliano Terme, nei fatti, dove la sinistra ahinoi governa, volta le spalle ad una causa giusta come la lotta alla violenza alle donne. Una cosa indecente”- conclude Ilaria Boggi capogruppo consiliare del partito di Lega Salvini Premier.