Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
PRESENTAZIONE DI “CRONACA DI UNA BATTAGLIA”
Venerdì 14 Maggio alle ore 16.00, nell’ambito della 42° Edizione delle ricorrenze per Sant’Ubaldo: A riveder le stelle … nell’anno di Dante”, alle ore 16.00 nell’Anfiteatro del Centro Espositivo SMS in Viale delle Piagge dietro Chiesa di San Michele degli Scalzi, presentazione del libro di Alessio Bologna e Alessandro Scarpellini “Cronaca di una battaglia. Dramma sulla prigionia al tempo della Meloria” (Pacini Editore) Introducono la Prof.ssa Gabriella Garzella (Università di Pisa) e l’editore Francesca Pacini. Presentazione degli Autori. Letture di Rodolfo Baglioni e musiche curate da Antonio Gentilini.
La partecipazione all’evento è GRATUITA, con obbligo di mascherina In caso di maltempo l’incontro si terrà nell’oratorio della chiesa di San Michele degli Scalzi in Via Avanzi, poco distante dal Centro Espositivo SMS.
Il dramma lirico teatrale scritto da Scarpellini ha come anima e narratore un giullare pisano prigioniero a Genova dopo la Battaglia della Meloria che racconta con i suoi occhi e il suo cuore fatti ed eventi da lui vissuti, episodi quotidiani e di guerra, presagi e sensazioni, la bellezza di Pisa e la vita sul fiume, il frusciare delle vesti delle suo donne e il profumo dei capelli di Kinzica, lo sguardo del conte Ugolino e la crudeltà di ogni guerra persa o vinta. Con lui, nelle prigioni della Superba, vi sono altri marinai e combattenti, ma anche Rustichello da Pisa che ha incontrato Marco Polo e ne ha trascritto i suoi viaggi.
Il dramma non è solo un racconto storico, ma fa rivivere anche ai nostri giorni la continua battaglia fra prigionia e libertà oltre a cantare la bellezza di Pisa che Rudolf Borchardt definì Solitudine di un impero, ma anche impero di vele.
Precede lo scritto immaginifico di Scarpellini un attento saggio storico di Alessio Bologna, allievo del compianto medioevista Marco Tangheroni, che ha attinto da fonti storiche del tempo e successive calando la vicenda nella realtà storica / economica del tempo, arricchendo il libro anche con indicazioni bibliografiche ed un prezioso apparato iconografico.
Un’opera suggestiva per la conoscenza e la valorizzazione della storia di Pisa e della sua gente che riprende temi e problemi esistenziali ancora attuali, andando oltre l’epoca della Battaglia stessa.
La vita è l’anima di questo nuovo viaggio letterario del poeta e narratore Alessandro Scarpellini.