Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
I gruppi di maggioranza ( PD, SINISTRA UNITA, SAN GIULIANO TERME FUTURA e DEMOCRATICI RIFORMISTI) hanno presentato una mozione, da discutere durante il prossimo consiglio comunale, in sostegno al popolo palestinese, vittima in questi giorni di violenti attacchi militari da parte di Israele.
In queste ore numerosi appelli alla pace si stanno manifestando in tutto il mondo, con una prevalenza schiacciante di quelli provenienti da parte dei popoli e delle organizzazioni sociali e civili in sostegno e solidarietà al popolo palestinese.
Mentre, per evidenti interessi economici e geopolitici, le organizzazioni politiche ed i soggetti istituzionali, Consiglio di Sicurezza Onu compreso, brillano per immobilismo o, nella migliore delle ipotesi, manifestano equidistanza tra Israele e popolo palestinese.
Il comune di San Giuliano Terme, nel gennaio 2015 è risultato il primo a livello nazionale ad aver approvato, peraltro all'unanimità, una mozione di riconoscimento dello Stato della Palestina, sulla base del Processo di Pace internazionale che ne prevedeva l'esistenza accanto a quello di Israele, in applicazione della formula "Due popoli, due stati".
Storicamente San Giuliano Terme si è distinto per essersi fatto promotore e attuatore di progetti di cooperazione in sostegno del Popolo palestinese, tese a migliorare le difficili condizioni di vita della popolazione dei Territori Occupati.
La mozione, proseguono i gruppi di maggioranza, dispone che l'amministrazione comunale si attivi nei confronti del governo Italiano, affinchè si faccia carico di un’ azione diplomatica a livello europeo e internazionale, che faccia cessare immediatamente i bombardamenti che sta subendo la striscia di Gaza e che hanno provocato già molti morti, con diversi bambini fra le vittime.