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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di Renzo Moschini
Il parco di San Rossore sempre prorogato

28/5/2021 - 12:03

Il parco di San Rossore sempre prorogato


I giornali ci avevano informato che la Regione Toscana aveva finalmente designato il nuovo consiglio direttivo del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli, dopo che, a fine Maggio, una proroga ne aveva allungato i tempi.
Ora apprendiamo che a cose fatte la proroga si protrarrà  a tutto luglio.
Misteri a parte, merita comunque una riflessione il dibattito svoltosi in consiglio regionale che ha riguardato in particolare i criteri in base ai quali sono stati scelti i 7 nominativi.
Al rilievo critico dei 5 Stelle sulle inadeguate competenze dei prescelti - non vi è infatti nessun forestale, agrario, biologo - si è risposto che il consiglio direttivo del parco è soprattutto un organismo amministrativo e non scientifico.
Ben diverso il giudizio espresso del professor Tommaso Luzzati dell’Università di Pisa che si è detto molto deluso da una scelta che ha penalizzato chiaramente l’ambiente.
Situazione che in Toscana ricorre in più realtà se ad esempio per le Apuane in un recente articolo si parla di FAR WEST.
Ecco perché il dibattito in Consiglio Regionale sulle decisioni riguardanti il parco conferma una palese difficoltà politico-istituzionale a gestire le politiche ambientali, se anche, come è stato detto, di fronte a un territorio di 25000 ettari (tanti sono quelli del parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli) non ci si rende conto cosa significa non avere un esperto forestale, agrario, biologico.
Qui non posso e non voglio fare a meno di ricordare che per il parco e quel territorio l’impegno di Pisa, degli altri comuni e anche della Regione, specie dopo gli anni 70, ha avuto inizio in anni che anche sul piano nazionale di parchi si parlava poco. A Pisa potemmo contare e non poco anche sulle nostre Università figura emblematica e particolarmente significativa in particolare è quella di Tiziano Raffaelli, professore universitario che ha svolto il ruolo di presidente e che il parco ha il dovere di ricordare con opportune iniziative culturali.
Insomma la ripartenza del parco, comunque si concluda con la nomina del presidente,  non può fare meno di mettere nel conto che una gestione solamente amministrativa non va bene per i parchi che per legge hanno ben altri compiti e ruoli.
Renzo Moschini

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31/5/2021 - 0:36

AUTORE:
Maria

La domanda per la selezione dei consiglieri prevede la consegna di un curriculum vitae e su tale documento dovrebbero essere valutati e scelti i consiglieri.
Non sembra che sia così!
E' pure vero che i consiglieri sono degli amministratori ma se viene richiesto il curriculum probabilmente vengono valutati il titolo di studio, l'esperienza, le attitudini, ecc,.
Le professionalità non sono mai un peso soprattutto in questo caso dove tra i dipendenti del parco c'è una carenza di competenze ambientali ormai strutturata. Il parco ha la gestione delle Melorie e non c'è un biologo marino, ma nemmeno un biologo.