none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Migliarino e la Scuola parificata Duchi Salviati.
Una dovuta riconoscenza.

3/6/2021 - 15:04


Stamani nel cortile della scuola parificata si è svolto un toccante commiato a due particolarissime suore francescane che hanno dedicato più di dieci anni alla custodia di piccoli paesani, dalle materne, asilo, elementari, dando loro più che un’istruzione: un amore materno. L’occasione di questo saluto di riconoscenza è stato il terminare il ciclo comunioni, iniziato a metà maggio con il classico rito della “prima”, ma che doveva chiudersi con la “seconda”.

Dopo la messa e le letture degli alunni di quinta e la distribuzione delle ostie, i “riflettori” si sono puntati su Suor Blanca e Suor Guadalupe, ripeto, due “tate maestre” non solo “sorelle”.

Tralasciando il lato religioso dell’evento, a chi piace a chi no sono scelte personali, non si può non essere vicini a queste due giovani “donne” che hanno scelto questa vita di carità e ritorno a dire che questa carità è “umana e non solo cristiana”!
Al loro posto sono già arrivate due giovani suore che prenderanno ufficialmente “servizio” tra una settimana.
Io e figli, e insieme a me quasi tutti i migliarinesi, quelli della mia età, siamo cresciuti “dalle suore” Vincenziane, quelle con il cappellone inamidato bianco aliante,  seguiti dai figli dei nostri figli che hanno invece incontrato le Francescane e spero che la tradizione continui con lo stesso spirito d’amore.
Molti ragazzi hanno letto un pensierino sulle e alle due suore, non posso ricordarmene i testi, ma uno mi è rimasto impresso:

“mi mancherete, non vi dimenticherò mai, voi che mi avete cambiato i pannolini come mia mamma”.
In casa invece il nipote più piccolo, sere fa, mi ha detto che stava succedendo una cosa “terribile”, da non potersi raccontare: suor Guadalupe e suor Blanca avrebbero lasciato la scuola!

Lui ne era addoloratissimo e io, per calmarlo, gli ho detto che quando sarebbero partite avremmo fatto loro una festa. Non l’avessi mai fatto!
“e io ci piango e te vuoi far festa, ma cosa dici!”


Stamani ha capito cosa volesse dire “festa d’addio”, una festa… con le lacrime!    


+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri