Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Gioca d'anticipo il Settembre Sangiulianese 2021 e lo fa con un segnale importante di apertura (e riapertura).Sarà lo spettacolo "L'altro Giacomo" di Renato Raimo a offrirsi al pubblico del Teatro Rossini di Pontasserchio sabato 3 luglio alle 21, per una prova generale a ingresso gratuito.
Un preludio al Settembre di grande qualità, quindi, dal momento che lo spettacolo ideato da Raimo, coprodotto dalla Rec srl eventi di Pisa e dalla Fondazione Festival Pucciniano, andrà in scena in prima nazionale il 18 agosto a Torre del Lago Puccini nel cartellone del 67esimo Festival di Puccini.
"Nel tempo delle riaperture di tutti i settori la cultura non può e non deve rimanere indietro - afferma la vicesindaca di San Giuliano Terme con delega alla cultura Lucia Scatena -. Il Teatro Rossini di Pontasserchio è rimasto chiuso fin troppo tempo, e abbiamo pensato a un 'assaggio' di grande qualità in vista del Settembre Sangiulianese, che stiamo organizzando, e che darà al teatro un ruolo di primo piano.
Ringrazio Renato Raimo e tutti i professionisti coinvolti, il Teatro Rossini e La Voce del Serchio per la collaborazione".
"Siamo felici di poter condividere questo percorso di avvicinamento al Settembre Sangiulianese sostenendo il Comune ed il teatro nell'organizzazione dello spettacolo di Renato Raimo - commenta Sandro Petri de La Voce del Serchio -. Il Teatro Rossini merita di vivere al centro della scena culturale del territorio, e questa è l'occasione per dimostrarlo una volta di più".
"Ritengo molto significativo aprire al pubblico la prova generale di uno spettacolo a cui tengo molto - sottolinea Renato Raimo, attore, nonché ideatore e sceneggiatore dello spettacolo -. La figura di Giacomo Puccini merita di essere approfondita in tutte le sue sfaccettature, compreso l'uomo, il privato.
Si vuole, insomma, andare oltre le sue opere per restituire un Puccini a tratti inedito, poco conosciuto e straordinariamente legato al proprio territorio.
Il mio ringraziamento va all'amministrazione comunale di San Giuliano Terme, alla Voce del Serchio e ai professionisti del Teatro Rossini, oltre a tutti quelli coinvolti nella realizzazione e messa in scena dello spettacolo".
La prenotazione è obbligatoria:
www.eventbrite.it o 3400767087.
La scheda dello spettacolo.
Irriverente, impenitente e imperituro. Venerato, odiato, spiato, inseguito.
L’idea di Renato Raimo, attore, regista e autore, di portare in scena “L’altro Giacomo”, l’uomo, il privato del maestro Puccini, che solitamente rivive attraverso le sue opere e le arie, ancora oggi capaci di suscitare emozioni uniche e inconfondibili, incontra l’attenta ricerca documentale sapientemente elaborata per mano di Adolfo Lippi, giornalista, scrittore, firma de Il Tirreno, regista Rai, nel suo racconto “…Oh! Dolci baci, o languide carezze”.
Come quando il pennello si posa sulla tela, l’idea si concretizza nella realtà dei suoi tratti e dei suoi colori.Il progetto artistico di Raimo pone i riflettori su “semplicemente” Giacomo: i suoi pregi e i suoi difetti, i suoi valori più o meno condivisibili e le sue passioni.
L’intento è quello di pennellarne un ritratto vivido, appassionante e originale, un acquarello che racconti al pubblico “L’altro Giacomo”, mostrando tutte le sfumature dell’uomo innamorato della vita, profondamente legato al suo territorio, la Versilia, luogo da dove tutto partiva e a cui tutto faceva ritorno.
Vedremo il Giacomo più intimo, senza cravatta e cappello, con il suo baffo e il sigaro acceso, lasciarsi andare a confidenze e confessioni sui suoi incanti e disincanti, libero da inibizioni, con quel guizzo ironico di cui è intriso il suo DNA toscano.
Da un’idea di Renato Raimo
Sceneggiatura di Renato Raimo e Kriss B. Writer
Renato Raimo nel ruolo di Giacomo Puccini
Francesca Orsini nel ruolo di Elvira
Direzione Musicale M° Carlo Bernini Pianoforte
Soprano Francesca Maionchi
Tenore Marco Miglietta
Musiche Giacomo Puccini
Regia Renato Raimo
Costumi Fondazione Festival Pucciniano
Idea Scenografica Renato Raimo
Design Scenico Marina Meoni
Realizzazione scenografia Daniele Bargagna
Arredi e Scenografie Antonio Nesti Arredamenti Cascina
Service Luciano Spera