Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Floricoltura: più fiori Made in Pisa in…tavola, +33% per cene, matrimoni e amori estivi ma aumento costi materie prime (+25%) frena ripartenza
I fiori Made in Pisa trainano la ripresa. Volano le esportazioni di fiori italiani con un aumento in valore del 33% nel 2021 spinto dall’avanzare della campagna di vaccinazione con il ritorno di matrimoni, eventi e cerimonie, cene tra gli amici e amori estivi. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti divulgata in occasione dell’iniziativa “Ripartiamo con un fiore” che si è tenuta nella giornata di martedì 6 luglio a Firenze. Una carrozza, con a bordo i giovani di Coldiretti, ha distribuito fiori a turisti e passanti tra Ponte Vecchio e Piazza della Signoria. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con AFFI (Associazione Floricoltori e Fioristi Italiani).
“Nonostante le difficoltà gli operatori hanno dimostrato una grande resilienza ed ora sono pronti a ripartire grazie alla ripresa della domanda all’estero ed in Italia. Veniamo da un periodo tra i più neri della storia del settore. – spiega Fabrizio Filippi, Presidente Coldiretti Pisa nonché Presidente Coldiretti Toscana – Con questa iniziativa, di grande impatto, abbiamo voluto offrire un segnale di speranza per sostenere il ritorno alla vita di comunità nelle piazze, dei musei, dei luoghi di cultura e arte, dopo l’isolamento imposto dal Covid con garofani, gerbere, lilium, limonium coltivate in Toscana e nella nostra provincia”.
Se da un lato si tenta la ripartenza, dall’altro c’è il rovescio della medaglia con l’impennata dei costi di produzione con aumenti fino al 25% delle materie prime per imballaggi, energia, concimi e trasporti. Il prezzo del petrolio sta condizionando i costi energetici ma ad aumentare sono anche quelli della plastica, dell’acciaio e della carta determinanti nella filiera di produzione di fiori e piante. “Paghiamo – analizza ancora Filippi – la mancanza di infrastrutture di collegamento efficienti che fa lievitare i costi di trasporto e impedisce ai settori a grande propensione export, come il florovivaismo, di intercettare nuove opportunità. E’ il momento, come sistema Italia, di intervenire su questi ritardi”.
Per informazioni www.pisa.coldiretti.it oppure pagina ufficiale Facebook @coldirettipisalivorno