Agosto è sempre stato un mese assai
pericoloso
per le coppie intendo, perché ferie e riposo
sono un mix micidiale di invitanti tentazioni
di voglie represse e di urgenti forti emozioni.
Il caldo poi che fa gnudà tutti indistintamente
tortura con tanta merce fresca e galoppa la mente,
corrono più spesso i desideri più sfrenati
con pulsioni e turbamenti mai provati,
sconvolge confonde eccita sconcerta
e il tuo unico sogno è stare sotto una coperta
di veli di seta di lino meglio se adamantina
per spassarsela in goduria fino alla mattina.
Agosto mio sei forse il mese più agognato
ma dai vecchi anche quello ben più odiato!

Fior della sabbia,
generalmente questo accade sulla spiaggia.
Il maschio arrapato da tanto ben di Dio
propone: tu non mi conosci e neppure io!

Fior del pendio,
che strano modo di presentarsi agosto mio.
Soffi un ventaccio caldo arido e dispettoso
che sconvolge mare e campagna: sei odioso!

Fiore di rosa,
quest'afa asfissiante e appiccicosa
se n'è andata e confesso che non la rimpiango.
Ma non faccio che sognare pozzanghere e fango!