Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Notte di ferragostoLa mattina di Ferragosto Carmine si era alzato molto presto. Il caldo opprimente e la pioggia nella notte non l’avevano fatto dormire. E poi quel rum della sera prima, micidiale, disse sentendosi in colpa. Usciremo da questa estate scintillante piegati come fuscelli, pensò sorridendo.Si era ripromesso di andare al mare a fare un bagno con la sua sposa, ma la mattinata non era come sperava.L’indomani sarebbe partito per la vacanze che aspettava contando i giorni. E fino a settembre “di trafficare per il lavoro” non se ne sarebbe riparlato. Prima sarebbero andati nel suo luogo dell’anima ospiti degli amici di sempre, dove da più di vent’anni trascorreva una settimana ogni estate. Bagni nel fiume, vino biologico e passeggiate e poi alla fine di agosto al mare, all’Isola d’Elba, il luogo dove andava da quando era ragazzo e che mai aveva abbandonato.Uscì in giardino ciondolando e con queste idee nella testa, che lo facevano stare bene, nonostante il tempo guasto, avrebbe cominciato a preparare l’armamentario per la grigliata ferragostana come aveva previsto. In un angolo del giardino, sotto il gazebo vide un uomo accovacciato e trasalì. Non si aspettava certo di trovare una persona in giardino alle sei del mattino il giorno di ferragosto. Si avvicinò e si fermò a guardarlo. Aveva grandi mani abbracciate alle ginocchia, la testa appoggiata al gambo del tavolo e un cappelletto azzurro in testa. Dormiva beato. Superato lo stupore si avvicinò e gli toccò una spalla. Il tipo aprì gli occhi e sorrise. Poi senza batter ciglio si presentò alzandosi in piedi di scatto, porgendo la mano grande che sembrava una pala per infornare-“ Buongiorno sono Gianni Morandi” – “Seeeeee!!!! Ed io Massimo Ranieri”- disse Carmine un po’ accigliato “Sono davvero io!”- disse l’altro quasi offeso –“Ché non mi riconosci?”Carmine lo guardò bene e capì che diceva la verità. Era davvero Gianni Morandi in persona: movenze da adolescente dinoccolato, manone grandi e capelli asfaltati finto mogano. Il suo idolo di quando era un ragazzetto. –“O che ci fai a casa mia?” Chiese Carmine -“Tu sei quello della Guida romantica immagino? Sono venuto a portarti la colonna sonora degli anni sessanta, so che state realizzando lo spettacolo. Seguendo la rete, sai io sono un animatore di Facebook , sono venuto a conoscenza del vostro lavoro e di quello che state facendo come Molina di Quosa e mi è venuto in mente il mio spettacolo del 1965 al dancing Lo Sparviero e di una bionda del luogo che mi abbracciò.Ti credo era la mi zia- rispose Carmine- Era bene se la sposavi- disse ridendoMi pareva giusto fare un regalo “che ci stava” a te e al paese, in ricordo di quella serata memorabile. Mi sono informato dove abitavi, ho trovato il cancello aperto e sono entrato”-Era vero, quella notte un fulmine aveva mandato in tilt la centralina ed il cancello si era aperto. Una premonizione.Carmine non aveva ancora realizzato fino in fondo quanto stava accadendo, ma Morandi lo incalzò- “Tieni- e gli mise in mano una chiavetta USB- qui c’è la canzone che vorrei fosse la vostra sigla, è del 1966. Fra pochi minuti verranno a prendermi, torno a casa. La mia missione è compiuta, spero ti faccia piacere. Arrivederci.” E si avviò.-“Prendi almeno un caffè”- -“Per carità, mai! Lo sai che sono salutista”- poi continuò,-salutami tua zia!- E se ne andò agitando la manona aperta, il suo segno distintivo.Carmine rientrò in casa, tutti stavano ancora dormendo. Accese la tv, non lo faceva mai e per un attimo si rabbuiò. Le immagini di auto in fila ai caselli per la giornata ferragostano gli fecero scuotere la testa. -Questo cazzo di mondo non cambierà mai- Nemmeno se arriva una “stemperona” ...... !!! Poi salì le scale andò nello studio, accese il computer e inserì la chiavetta. La voce di Morandi sulle note di ‘Notte di ferragosto’ riempì la casa svegliando anche chi dormiva. La Guida aveva trovato la sua colonna sonora e un cerchio si era chiuso. Quella foto di Morandi abbracciato alla zia aveva trovato il giusto riscatto. Carmine alzò il volume e si affacciò fuori sperando di vedere se il cantante fosse ancora nei paraggi, ma era sparito. Sorrise, e anche lui cantò- “ Notte di ferragosto... calda la spiaggia e caldo il ma… aaa ….re…”. Andò in cucina e si fece il caffè!
Buon ferragosto!
P.S. La foto sotto ritrae Morandi accalappiato dalla mi zia al dancing Lo Sparviero a Molina.
Era il 1965 o giù di lì. Se non se lo faceva scappare s'era tutti sistemati!
Nota della Redazione
Era esattamente l’11 novembre del 1964.
In un concorso di bellezza risultò vincitrice la signorina Evangelina Evangelisti, detta Pieranna, la prima a sinistra nella foto, col giovanissimo Gianni Moranti accompagnato dall’orchestra dei 4 Diavoli.