Negli anni '50 la pubblicità della trattoria recitava " Tutti da Vasco. Ristorante Goliardico Via Roma, 12 " Dopo, con la gestione di Emilio, divenne il "Ristorante degli Sportivi e dei buongustai" famoso per la sua ottima cucina tipica pisana ed in seguito per la presenza del carismatico presidente Anconetani e dei giocatori del Pisa Sporting Club la cui sede era nella vicina Via Risorgimento. Agli inizi degli anni '60 i locali iniziarono a praticare la chiusura settimanale. Un piccolo cartellino bianco con una breve scritta blu " Questo esercizio oggi rimane chiuso" veniva attaccato sull'esterno della saracinesca. Andando a scuola passavo davanti al ristorante e grande fu la tentazione di impossessarmene tanto più che dovevamo svolgere proprio quella mattina un compito con l'Ing. Lazzeri. Mi guardai intorno e, non visto, staccai il biglietto che appena arrivato in classe attaccai al bordo della lavagna. L'aula era quella d'angolo al primo piano a destra . Il Professore entrò con il solito sorriso smagliante che mostrava una grande dentatura, le mani dietro la schiena e la giacca aperta per far posto alla grossa pancia. Guardando il biglietto esclamò " Mori, sei sempre il solito, e come capoclasse dai il buon esempio. Bravo. Il compito si rimanda" Un boato sommerse quest'ultima frase e passammo le ore di lezione con ulteriori spiegazioni che consistevano in appunti dettati dall'Ingegnere stesso.... Al ritorno riportai diligentemente il cartellino al suo posto. Erano altri tempi e anche per le marachelle c'era un limite e si provava ancora un minimo di vergogna a non comportarci bene Emilio trasferì dopo il suo locale lungo la via Aurelia a Migliarino rinominandolo La Rota. Una sera vi organizzò una cena Benozzo Gianetti per i collaboratori e lettori della rivista Er Tramme. Nel corso dell'incontro tra un ricordo e l'altro sul vernacolo e le tradizioni popolari, sui giocatori del Pisa e sul vulcanico Presidente Anconetani raccontai ad Emilio l'episodio di circa 30 anni prima. Sornione, come sempre, rise di gusto. Cosa che non fece poco tempo dopo quando durante una ispezione della ASL per la verifica di un aspiratore posto nella cucina. Il suo cuore non resistette all'emozione creata dell'eccessiva pignolerie della burocrazia, dalle troppe leggi e anche dei modi con i quali spesso vengono fatte rispettare.