La messa per Domenico Marco Verdigi
Una cerimonia come sempre molto sentita e partecipata quella che ha avuto luogo oggi, sabato 21 agosto, a Marina di Pisa, in memoria di Domenico Marco Verdigi.
Era il 21 agosto del 2004 quando il giovane sangiulianese di San Martino a Ulmiano perse la vita nel tratto di mare di fronte a piazza Viviani, a Marina di Pisa, dopo aver salvato due bambini dal mare in tempesta. Questo gesto di coraggio e generosità gli valse la medaglia d'oro al merito civile su iniziativa dell'allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Domenico Marco aveva 23 anni.
Sono passati diciassette anni da quel giorno e alla messa in memoria di Marco e del suo incredibile gesto, proprio di fronte al bassorilievo che raffigura il ragazzo, non sono mancate le principali autorità civili e militari (Carabinieri, Capitaneria di Porto e Folgore), le associazioni di volontariato (Pubblica Assistenza di Pisa e del Litorale Pisano e Croce Rossa Italiana di Pisa) oltre alla vicinanza di amici, conoscenti e comuni cittadini che ogni 21 agosto dedicano un pensiero e un'ora del proprio tempo alla memoria del giovane sangiulianese. Oltre ai genitori di Domenico Marco, Andrea e Carla, hanno preso parte alla celebrazione anche il Comune di Pisa e il Comune di San Giuliano Terme, con corona d'alloro e gonfalone al seguito, rappresentati rispettivamente dal vicesindaco Raffaella Bonsangue e dall'assessore Gabriele Meucci. Presenti anche la Provincia di Pisa e la Regione Toscana.
Gli interventi in ordine:
Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale: ""Quella di Domenico Marco è stata una scelta molto forte, una scelta dalla parte giusta. Oggi occorre costruire ponti anziché innalzare muri, e Marco col suo gesto ne è stato un grande esempio. Il Consiglio regionale e la Regione tutta sono vicini alla famiglia e non dimenticano".
Raffaella Bonsangue, vicesindaco del Comune di Pisa: "Porto i saluti del sindaco di Pisa Michele Conti. Non c'è solo la memoria da onorare, ma anche la scelta che Marco ha fatto, quella di gettarsi in mare per salvare due bambini pagando con la propria vita. Il sacrificio di Marco sia d'esempio per tutte le persone chiamate a fare, appunto, una scelta, soprattutto ai giovani, affinché le compiano dalla parte giusta".
Biancamaria Coli, consigliera comunale di Vecchiano e della Provincia di Pisa: "Porto i saluti del sindaco di Vecchiano e presidente della Provincia Massimiliano Angori. Il sacrificio di Domenico Marco sia un riferimento per tutti noi durante le nostre scelte quotidiane. Carla e Andrea, col loro impegno, hanno dato un senso al loro dolore e va apprezzato tantissimo".
Alessandra Nardini, assessora regionale: "Marco e il suo eroico gesto siano un esempio per le ragazze e i ragazzi, che sono il fondamento della nostra società. Marco ha rappresentato e rappresenta la Toscana migliore, quella che si basa su solidarietà, amore e generosità. Grazie alla famiglia per aver deciso di moltiplicare questo gesto".
Gabriele Meucci, assessore del Comune di San Giuliano Terme: "Ringrazio tutte le persone presenti, tutte le autorità civili, militari e religiose. Marco era sangiulianese, la sua famiglia abita nel nostro comune ed è un onore organizzare insieme il premio Verdigi, che speriamo possa tornare presto al Teatro Rossini. È uno degli eventi che più unisce la nostra comunità e le dà un senso, grazie anche alle associazioni di volontariato che si impegnano ogni giorno, alle forze dell'ordine e a tutti coloro che non fanno mancare la propria presenza e supporto. Spesso la parola 'eroe' viene usata in maniera impropria, ma nel caso di Marco, come si legge anche nella motivazione del conferimento della medaglia d'oro, non potrebbe esserci parola migliore".
Sono intervenuti anche Maria Antonietta Scognamiglio (Consiglio comunale di Pisa), Antonio Cerrai (Croce Rossa Italiana di Pisa) e Alessandro Betti (Pubblica Assistenza di Pisa).
Il premio "Domenico Marco Verdigi".
Nato con l'omonima associazione nel 2005 per volere dei genitori di Domenico Marco, Andrea e Carla, è rivolto a progetti di enti e associazioni basati sull'aiuto concreto a bambini in situazioni di disagio sociale, affettivo ed economico: gli aggiudicatari, stabiliti da una commissione, riceveranno un contributo economico.
Il premio, organizzato dall'associazione "Domenico Marco Verdigi" in collaborazione con il Comune di San Giuliano Terme (medaglia d'argento al merito civile), è rivolto a progetti di enti e associazioni basati sull'aiuto concreto a bambini in situazioni di disagio sociale, affettivo ed economico: gli aggiudicatari, stabiliti da una commissione, riceveranno un contributo economico. La consegna avviene tradizionalmente l'ultimo sabato di novembre al Teatro Rossini di Pontasserchio. Si ricorda, a tal proposito, che la scadenza del bando per partecipare all'edizione 2021 del premio è stata prorogata al 31 agosto.