PER LA PACE, SOLIDARIETA CON LE DONNE ED IL POPOLO AFGHANO
27 AGOSTO PER LA PACE SOLIDARIETA CON LE DONNE ED IL POPOLO AFGHANO
Odio gli indifferenti, chi vive veramente non può non essere cittadino e non parteggiare, indifferenza e abulia , parassitismo , è vigliaccheria, non è vita . per ciò odio gli indifferenti. Cosi diceva Gramsci in parlamento contro gli indifferenti al fascismo. Quella lezione ancora oggi è attualissima, non si può essere indifferenti ad un mondo che implode e calpesta i diritti e le tutele delle persone per salvaguardare i privilegi di pochi.
Dopo la caduta del muro di Berlino, 1989, che tutti salutarono come la caduta di un simbolo di oppressione e l’inizio di un nuovo mondo. Invece , dopo quella data nella sola Europa sono stati costruiti muri per oltre mille kilometri ed interessano ventotto paesi del continente. Muri che servono a respingere, bambini, donne persone innocenti che fuggono da una guerra certamente da loro non voluta , ma subita.
Quello che sta avvenendo oggi in Afgahanistan col ritiro delle truppe della Nato l’istaurazione di coloro che c’erano venti anni fa e gli fu dichiarata guerra, una guerra assurda e sbagliata come lo sono tutte le guerre, e per giunta persa, rischia di calpestare di nuovo i diritti e le tutele delle persone, le Donne in primis. la democrazia non la si esporta con le armi.
Ora ci sono donne bambini che fuggono da un futuro incerto e tragico, la comunità internazionale dopo che ha causato questo ennesimo disastro non può fuggire con la coda tra le gambe e lasciare queste persone al loro destino.
Che si aprano da subito corridoi umanitari, si intervenga con tutte le risorse democratiche possibili per garantire queste persone, per garantire un futuro a quel paese, non basta dire che gli afghani saranno padroni del loro destino, quando sono state distrutte le basi per una comunità che sappia convivere.
Non c’è futuro in questo mondo se non vengono messe al bando le armi, se non vengono tutelati i più deboli.
Non c’è futuro per l’umanità se a prevalere sono gli indifferenti ed ogni uno pensa al proprio interesse, non c’è futuro se anche ogni uno di noi non riscopre quei valori di pace e solidarietà ed in ogni momento li manifesta affinchè chi ha responsabilità di governo agisca per la Pace se vuole agire i nostro nome.
Da subito c’è bisogno di intervenire per salvaguardare la popolazione afgana, non alzare muri ma protendere le braccia in segno i accoglienza.
Per questa Ragione come circolo ARCI CASA DEL POPOLO di PONTASSERCHIO , non vogliamo girarci dal altra parte e vogliamo portare il nostro contributo con l’iniziativa per la pace di VENERDI 27 AGOSTO A PARTIRE DALLE ORE 18, Saranno presenti STEFANO PALLOTTINO DI EMERGENCY, BRUNO POSSENTI ANPI PROVINCIALE.ANDREA VENTO DOCENTE ED ESPERTO DI GEOPOLITICA, UNA RAPPRESENTATE DELLA CASA DELLA DONNA, GIANFRANCO SANCIU PRESIDENTE DEEL CIRCOLO E FRANCO MARCHETTI CHE INTRODUCE E COORDINA L’INIZIATIVA, SEGUIRA’ UN APERICENA IL CUI RICAVATO SARà DEVOLUTO AD EMERGENCY, questo è anche il nostro modo di onorare e ricordare GINO STRADA.
Circolo ARCI CASA DEL POPOLO PONTASSERCHIO