Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Sonetto beffardo!
Come rimpiango agosto,
l’afa, la calca e la calura.
Ora si va nel mese del mosto
e far feste la vedo un po' più dura.
Mi mancano le corse per l’approdo,
il cane che ti piscia all’ombrellone,
la gente che non parla, ma urla sodo
e tutto il giorno una grande confusione.
Dov’è la busta lasciata sulla rena,
Il barattolo che non serve quando è vuoto?
Questo mese passato or mi fa pena,
tutto era normale, tutto permesso far.
Ora son sveglio e solo nel mare nuoto,
ora vedo il mio mondo…e lo devo tutelar.