Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Quale politica del Pd per Pisa e Provincia?
I congressi di partito dovrebbero servire a dare risposte a questo quesito e non agli ‘amici’ di un capo come è avvenuto già anche a Pisa quando siamo stati sconfitti scandalosamente.
Se non vogliamo perciò bissare la sconfitta, questa volta il congresso deve servire: ce lo ha ricordato anche Letta vincendo coinvolgendo TUTTO il partito.
Cosa che finora a Pisa non sta avvenendo e di cui invece c’è urgente necessità.
Un aspetto sul quale – complice anche la Regione - non abbiamo saputo gestire la situazione correttamente è l’ambiente a partire dai territori più pregiati come parchi e aree protette dove sono finite discariche e inquinamenti scandalosi. Per quanto riguarda la Regione, come abbiamo visto pochi giorni fa, le recenti nomine, su cui si soni divisi litigando assessori e segretari, di persone i cui meriti sono ignoti.
Ma tornando ai problemi ambientali, penso in particolare alla costa in primis a quella del nostro parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli con i problemi di Tirrenia - Calambrone, Darsena Europa di Livorno, porto di Marina di Pisa problemi su cui si stanno spendendo forze ambientaliste ma sui quali è ben poco presente il partito.
Sul versante nord del Parco si evidenzia una situazione molto preoccupante con un Sindaco che ambisce unicamente alla occupazione di poltrone, senza conoscere minimamente non solo gli aspetti ambientali, con la decisione di voler far passare una viabilità all’interno di riserve naturali di livello europeo (Lecciona), ma anche gli aspetti istituzionali tanto da decidere la “uscita del Comune dal Parco” che non è un consorzio ma un ente regionale.
Anche in questo territorio il PD è commissariato dal livello regionale con un responsabile che dispone a suo piacimento la gestione delle tessere di partito, senza accettare iscrizioni.
Inoltre, allargando lo sguardo alla situazione regionale, nel parco delle Alpi Apuane si registrano, in questi giorni, forti polemiche con la richiesta addirittura delle dimissioni del Presidente, che ha avuto “l’ardire” di predisporre una bozza di proposta di piano integrato che “pretende” una maggiore protezione della natura e del paesaggio !
Qui a Pisa avvertiamo solo, o quasi, la presenza della commissaria ma non il formarsi finalmente di un gruppo dirigente con adeguate competenze. Restiamo un partito, vien da dire, troppo clandestino il che vale anche per i nostri consiglieri comunali e regionali i più dei quali sono auto candidati rispondendo a se stessi più che al partito.
Penso infine ad una vicenda come quella delle province sulla quale a Pisa diversamente da molte altre realtà non si è combinato niente con tanti saluti ai problemi Istituzionali.
Ma siamo sempre in tempo a rimediare … purché lo si voglia!
Renzo Moschini