Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Questa foto mi ha molto colpito. Sono partigiane in una strada di Milano, probabilmente alla fine della guerra.
Sono straordinarie e colpisce il forte contrasto fra i loro indumenti ordinati, i loro capelli sistemati, la loro evidente femminilità e le armi che portano in mano. Sono loro in primo piano della foto e appaiono determinate e decise; fanno parte delle 35.000 donne che hanno fatto la Resistenza in Italia, pagando anche loro un prezzo molto alto. Di queste infatti 1859 furono vittime di violenza e stupro, 4635 arrestate torturate condannate, 2750 deportate, 623 fucilate o cadute in azione.
Da tutto questo avrebbe potuto nascere un’Italia migliore.
Nick