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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di Micol Fiammini, Il Foglio, 17 apr. 2025
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Che tempo che fa - di Michele Serra
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Rosanna Betti
per Fiab Pisa
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Cena per la Liberazione 24 aprile
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Assemblea soci Coop.
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Cascina, 27 aprile
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CNA AREA VALDERA
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Pisa, 23 ottobre
LAMPA LAMPA

20/10/2021 - 16:41



Torna in scena, dopo la lunga pausa dovuta alla pandemia, la lettura scenica del racconto inedito ‘Lampa Lampa’ di Lello Gurrado, ad opera dell’Associazione Il Gabbiano, nell’ambito degli eventi legati all'OTTOBRE MISSIONARIO dell'Unità pastorale S. Stefano-Immacolata-S. Pio X .

 

Lo spettacolo viene proposto nella sua ultima versione, con le letture a cura di Daniela Bertini, Federico Meini e  Valdo Mori, arricchita dalla musica etnica dei percussionisti David Domilici e Riccardo Neri, entrambi musicisti apprezzati nel panorama musicale contemporaneo, e in collaborazione con GMA ONLUS e Circolo LaAV Pisa.
 
“Taiwo ha poco più di vent’anni. Viene dal Gambia, il paese più piccolo dell’Africa, uno dei più piccoli del mondo … Taiwo è scappato quando è esplosa la ferocia.”


Il giornalista e scrittore Lello Gurrado, nel suo romanzo “Lampa Lampa”, edito da Radici Future Edizioni, racconta la storia di un viaggio tutto fondato sulla speranza.

Daniela Bertini, nel 2015, a Milano per un corso di lettura con Letteratura Rinnovabile,  ha avuto modo di conoscere Gurrado e i suoi testi: da quel momento è nata una bella amicizia e collaborazione e quando  ha letto, in anteprima, il racconto che ha  poi dato vita al romanzo, ha ideato questa lettura scenica insieme a Federico Meini.

Dopo le prime repliche, il cast si è arricchito, e questo sabato 23, nello storico Teatro della Parrocchia  di S.Stefano, saranno finalmente tutti di nuovo sul palco a raccontare la storia di Taiwo, una storia che  racconta un’altra ‘umanità’.

 

<<L’Africa non sarà mai un continente come gli altri. E sai perché? Perché ci manca il senso di appartenenza.

Nessuno è consapevole e tanto meno è fiero di essere africano, ognuno è figlio del proprio paese, punto e basta. Gli altri sono americani, europei, asiatici, noi siamo senegalesi, etiopici, nigeriani, egiziani, gambiani, libici, ganesi.

Non ci sentiamo africani, diamo l’impressione di vergognarci e invece dovremmo esserne orgogliosi, perché l’Africa è il continente più antico, quello in cui ha avuto origine l’umanità.

L’Africa è il posto più bello del mondo, nessuno ha questo cielo, questo sole, questo mare>>

 

È la riflessione amara che Taiwo detta a Bibal, suo occasionale compagno in un viaggio che è fisico, attraverso mezzo continente, ma che è anche un viaggio nella coscienza malata dell’umanità, che assiste inerme a un interminabile traffico di esseri umani, che fa da ponte tra il continente nero e l’Europa opulenta e contraddittoria, per dare futuro ai sogni di milioni di persone, trasformandoli spesso in tragedie.
Ma la storia di Taiwo è una storia di speranza che merita di essere ascoltata.
 
 

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