Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Novembre, bruttissimo mese, già il nome evoca ombre, la scelta della ricorrenza dei defunti che sono lì da anni o decenni, il distacco della natura che “da terra” ritorna “in terra”, come recita la filastrocca di Angelo Silvio Novaro, il primo freddo, l’avvicinarsi veloce alla fine dell’anno (assurdo festeggiare) … nome da brivido, ripeto brutto, come la notte che lo precede…ma le feste esterofile son gradite!
Boh!
Ma la Natura è magnanima e mi ha regalato questo mattutino omaggio:
Al ripar di venticello
se ne sta bello belbello
un gentil giovane grillo
sotto un turgido pistillo
sopra un petalo vermiglio
come soffice giaciglio.
Che ne dite: ora lo piglio?
No! Meglio: lo ripiglio!