Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Quando la paura fa 90.
Nonostante gli attacchi quotidiani, Renzi continua serenamente la sua strada.
Mancano meno di 70 gg all’elezione del PdR, Renzi ha le carte in mano da circa due anni, dai tempi del mojito, e lo sanno tutti.
L’idea continua, costante, battente, di demonizzarlo anche con metodi vergognosi per un paese civile, non servirà. L’idea che si accomodi a destra per votare Berlusconi, è abbastanza improbabile, anche se c’è chi ci fa i titoloni su certi giornali.
Parentesi Berlusconi… lega e fratelli d’Italia spingono sul leader di Forza Italia, sapendo che non succederà, in realtà sanno che per tanti motivi più che evidenti Berlusconi non salirà al colle, la sua storia la conosciamo tutti, poi si dovrà tenere conto degli effetti della legge Severino, e mi dispiace farne cenno, ma c’è un problema di salute piuttosto complesso che non consentirebbe al Berlusconi di espletare i molti impegni e doveri di un capo dello stato, e trovo da parte dei leader di centro destra davvero ipocrita dare al cavaliere illusioni e finte gratificazioni alla sua persona, su questa vicenda.
Detto questo, Renzi che sciocco non è sa benissimo che la destra vorrebbe Draghi al Quirinale,
1) per togliergli la presidenza del consiglio,
2) per andare alle elezioni subito dopo.
Il punto è che Draghi non può lasciare ora la presidenza del consiglio, per il delicatissimo momento che il paese sta attraversando e la pandemia che torna fare capolino.
L’illusione di tutti di poter mettere mano sul PNRR e su quei soldi, si scontra con i tempi stretti di attuazione che ci sono, sui programmi che devono rispettare gli accordi presi con l’Europa che dovessero variare e/o allungarsi a piacere (nostro) i soldi non arriverebbero più e si rischia di dover restituire quanto già dato nelle prime due trance, infine ultimo ma non per importanza, si ricomincia a parlare in Europa del patto di stabilità, sospeso a causa dei gravissimi problemi che la pandemia ha creato alle economie del continente. Quindi appare improbabile che Draghi lasci per il colle.
Quindi è naturale che si debba cercare persona integra, al di sopra delle parti, e che rappresenti tutti gli italiani, che piaccia o no, che si condivida o no, Matteo Renzi è l’unico o quasi, che ha ben presente il momento delicatissimo che attraversa il paese, che non possono essere giornaletti ormai privi di regole deontologiche ed etiche a dettare la politica, stavolta credo proprio che non sia possibile.
Serve la politica, quella vera, quella dimenticata per inseguire odio e rancori, serve la politica che ama e vuole ridare stabilità non solo economica a questo paese.
Quindi con buona pace di tanti, credo proprio che le carte anche stavolta sarà Renzi a darle. E l’ostinazione a continuare con le Fake, con i gossip, oltre a rivelarsi per ciò che sono, facendo fare pessime figure a certi giornalisti, dimostrando l’indifferenza ai veri problemi della gente, stavolta forse risveglierà certe coscienze e capisco che la paura di qualcuno a perdere lo status quo, può fare 90.