Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Le colpe di #Matteo.
Mi chiedo spesso cosa ha fatto Matteo Renzi di così terribile per meritare tutto questo odio, non solo politico, ma troppo spesso personale, da parte soprattutto di chi si definisce di #sinistra.
Quello che credo è che #Renzi abbia avuto la sfrontatezza di dimostrare che si può vincere, governare e riformare il paese senza ideologia, pragmaticamente e con la sola forza delle idee.
Questo a sinistra è insopportabile; lo scontro ideologico viene sempre prima del risultato.
È un modo di fare #politica che privilegia il risultato, spesso come nel caso del governo #Draghi, il solo bene della collettività, rispetto a
“o #Conte o morte"
Che ci avrebbero portato all’autodistruzione.
#MatteoRenzi non segue mai il sondaggista di turno, ma prova e spesso ci riesce, a vedere più in là di un metro, dove pare arrivi lo sguardo di tanti altri politici e su quella visione costruisce l’azione politica.
A volte azzarda, a volte va troppo veloce, a volte potrebbe condividere di più … ma un politico così, oggi in #italia non c’è … e per riconoscerlo basterebbe ragionare, senza ideologie e preconcetti, sugli eventi dell’ultimo anno.
Ma purtroppo, a Sinistra, nel pieno della sbornia del populismo stellato, non mi pare si ragioni più di tanto … e ce ne faremo una ragione.