Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Come tutti ben sapete
qui non ci nasce abete,
qui però c’è tanto pino,
qui vicino a Migliarino,
dove vivon dei bei giovani
sotto l’ombra di bei platani.
Meglio usare un cipresso
che si sdoppia su sé stesso
per far un albero di Natale
che nessuno ne ha l’uguale.
Dall’incrocio di quattro piante
nasce un Augurio entusiasmante
per chi porta con sé l’amore
e a chi, uomo o donna, è nostro lettore.
Tanti auguri a chi stornella
e a chi si rode le budella.
Per favore e per piacere:
per due giorni, la politica…a tacere!