none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di Teresa Bellanova, Sottosegretario di Stato, Ministero Infrastrutture
Tap-Sarebbe doveroso da parte vostra: chiedere scusa.

13/2/2022 - 12:40

Spiace dover contraddire  ma la giravolta del M5S sul gasdotto Tap, non è una questione di contesto storico differente.In primo luogo perché è compito della politica avere uno sguardo lungo sulle questioni.

E poi di maggior rifornimento di energia a costi più calmierati, come di maggior indipendenza nell’approvvigionamento del gas da altri Paesi, se ne parlava già nel periodo dell’esordio di Tap.

Credo semplicemente che un pezzo del Movimento si sia esercitato con la pratica di governo che è attività molto più complessa del salire su un palco spargendo epiteti e promesse che loro per primi ben sapevano di non poter mantenere.

Ho purtroppo vissuto sulla mia pelle ciò che di violento, poco corretto, intimidatorio e umanamente miserabile il Movimento ha saputo scagliare contro chi invitava chiunque a ragionare sul tema gasdotto.

Come è ben chiaro a tutti che questi signori si sono potuti permettere di distruggere le esistenze altrui dai palchi dei comizi perché a partire dalla comunità politica di cui facevo parte, il PD, non si sono in evidentemente attivati quegli anticorpi necessari a far muro contro populismo, rabbia e incompetenza.

Anzi, si è pensato addirittura di assecondarli, di fomentarli nell’individuare nemici del territorio e dei cittadini, di lisciare loro il pelo per propaganda elettorale e per regolare vecchi conti interni. E quando una comunità politica si divide, si sgretola prima di tutto sulle fondamenta di ciò che la dovrebbe tenere insieme, il rispetto umano reciproco, rimane solo una grande solitudine per chi aveva inteso compiere una battaglia di civiltà e utile al Paese.Quindi no, caro Di Stefano, la correttezza verso gli elettori, il rispetto umano nei confronti degli avversari politici e il rigore etico verso se stessi hanno ben poco a che fare con il contesto.

Noi siamo ancora qua in attesa di quell’unico atto che sarebbe doveroso da parte vostra: chiedere scusa. 

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri