Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Come vittime civili di guerra ci sentiamo particolarmente feriti da questa guerra che sta colpendo l'Europa.
Speravamo di aver già visto tutto nella nostra vita invece.......
“ ANCORA TUONA IL CANNONE ANCORA NON E' CONTENTO.....”
Nessuna finta parola di pace può lenire la nostra sofferenza; solo i fatti ci possono convincere che l' Umano non è una Belva.
Le nostre ferite bruciano ancora. Vorremmo vivere tempi di PACE.
Chiediamo GIUSTIZIA e PACE per i nostri figli e nipoti.
Questo chiediamo ad alta voce:
Fermiamo il MOSTRO DELLA GUERRA.