Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Sospesa!
È una sensazione strana quella di essere sospesi…da bambina mi piaceva lanciarmi dall’alto, una sedia, uno scalino, fra le braccia di mio padre e rimanere pochi secondi sospesa in aria sicura che sarei stata accolta fra braccia amorose.
E ora che sono una “over 50” mi ritrovo sospesa…dal lavoro per aver consapevolmente esercitato la libertà di scelta che appartiene a tutti gli esseri umani.
È incredibile come adesso siano bastati pochi secondi, gli stessi che impiegavo per lanciarmi, per sentirmi etichettata, se ci penso, bastano proprio pochi secondi per dire: ‘ ah allora tu sei una…’ e forse quello che avrei voluto sentirmi dire era ‘ una persona libera ’
Ora sospesa mi sento ancora più libera nonostante le restrizioni perché ho rispettato il mio corpo, i miei pensieri, le mie scelte ma ho rispettato anche i pensieri e le scelte di chi amici, parenti e conoscenti hanno provato e provano sensazioni ed emozioni completamente diverse dalle mie.
Sospesa è anche stata la sorpresa di una prospettiva diversa da cui guardare il mio vissuto, le mie emozioni, emozioni nuove, e anche paura certo e il prezioso valore della diversità che spesso consente a tutti e a tutte di evolvere!
Cosa mi auguro? e cosa auguro a te che hai avuto la pazienza di leggere fino qui? solo di poter cadere di nuovo fra le braccia amorose della Vita…in fondo sono solo pochi secondi di volo!
Daniela.