IL MEMORANDUM DI BUDAPEST

E' un accordo, firmato 5 dicembre 1994, con la quale l' Ucraina accetta di sbarazzarsi dell'enorme scorta di armi nucleari che ha ereditato con il crollo dell'URSS e di aderire al Trattato di non proliferazione delle armi nucleari.

Le testate nucleari (1.900) furono inviate in Russia per lo smantellamento nei due anni successivi.In cambio, l'Ucraina ottiene dalla Russia, dagli Stati Uniti e dal Regno Unito, poi raggiunti da Cina e Francia, garanzie per la sua sicurezza, indipendenza e integrità territoriale.Durante la crisi di Crimea del 2014, l'Ucraina ha fatto riferimento a questo trattato per ricordare alla Russia che si è impegnata a rispettare i confini ucraini e agli altri firmatari che sono garanti.

CONTENUTO DELL'ACCORDO

Secondo il memorandum, Russia, Stati Uniti e Regno Unito si impegnano, in cambio dell'adesione dell'Ucraina al Trattato di non proliferazione delle armi nucleari e il trasferimento del suo arsenale nucleare alla Russia.

- Rispetta l'indipendenza e la sovranità dell'Ucraina entro i suoi confini attuali.

- Astenersi da qualsiasi minaccia o uso della forza contro l'Ucraina.- Astenersi dall'usare pressioni economiche sull'Ucraina per influenzare la sua politica.

- Chiedere l'approvazione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite se le armi nucleari vengono utilizzate contro l'Ucraina.

- Astenersi dall'usare armi nucleari contro l'Ucraina.

- Consultare altre parti interessate se sorgono domande su questi impegni.