Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Al matinée del giovedì
vado lesto a Radicat
a cercar l’asparagì.
Si accendono le luci,
tacciono le voci
e frai sassi senti sussurrar:
Prego, vuol venire con me?
Grazie, preferisco di no,
non amo il tango col casquè,
perciò grazie.
Prego, grazie, scusi, tornerò
Tornerò Scusi, scusi
Al matinée dell’orchidé
ricchi premi e cotillon.
Fascia d'oro per la Miss.
Si accendono le luci,
tacciono le voci
e frai sassi senti sussurrar:
Prego, vuol ballare con me?
Grazie, ballo solo il flamencò,
perciò, sì grazie, ballerò.
Prego, grazie, scusi, ballerò.
Son flamenco ed amo il tango
perciò, grazie, prego, grazie, scusi, ballerò.
Un occhiata alle orchidee, sembrano fenicotteri vero?
E come si chiama il fenicottero in spagnolo, lingua della terra di tanghi e flamenchi?
Logicamente: flamenco!