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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di Michele Ansaldi Giornalista Professionista, deputato
Caso Orsini, Anzaldi: "Rai allo sbando"

25/3/2022 - 13:11

Caso Orsini, Anzaldi: "Rai allo sbando"

L'intervento pubblicato da "Avvenire", "Corriere della Sera", "il Giornale" e altri quotidiani, 25 marzo 2022.
"Il caso Orsini ha fatto emergere quanto la Rai sia un'azienda totalmente allo sbando: decisioni prese e revocate in poche ore, i massimi dirigenti che si dichiarano all'oscuro di quello che succede nelle trasmissioni, conduttrici che rilasciano dichiarazioni pubbliche contro l'azienda. Una gestione davvero imbarazzante per chi è chiamato ad amministrare quasi 2 miliardi di euro annui del canone dei cittadini".

Lo scrive su Facebook il deputato di Italia Viva e segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi."Alla luce delle dichiarazioni di queste ore - spiega Anzaldi -, in attesa che la Rai dia alla commissione di Vigilanza spiegazioni ufficiali e dettagliate su come stanno le cose, in particolare sul presunto 'mercato degli opinionisti', mi permetto di avanzare cinque domande:

1) Bianca Berlinguer sostiene di non essere stata consultata preventivamente sullo stop al contratto a Orsini. Ma lei aveva consultato il direttore di rete Di Mare sulla decisione di contrattualizzare Orsini per 6 puntate?

2) Chi aveva firmato il contratto a Orsini? Possibile che un conduttore in Rai possa decidere chi assumere senza che l'azienda sappia nulla? Il compenso a Orsini era stato deciso direttamente da Berlinguer? Non era passato dall'Ufficio Contratti, dall'Ufficio del Personale, dalla direzione di rete?

3) Orsini ha dichiarato di essere pronto a partecipare a Cartabianca gratuitamente. Ma allora che bisogno c'era di fargli un contratto? Davvero il servizio pubblico Rai, con la sua storia e la sua autorevolezza, ha bisogno di pagare gli opinionisti per averli ospiti in trasmissione? Succede così solo a Cartabianca o anche nelle altre trasmissioni di informazione?

4) Berlinguer ha dichiarato di aver chiamato Orsini perché lo ritiene "una voce rappresentativa di un'opinione presente nella società italiana", ovvero un'opinione in qualche modo accondiscendente con la Russia. Ma chi stabilisce che questa posizione, ammesso che sia davvero diffusa nella società italiana e debba comunque essere rappresentata in una trasmissione, debba essere affidata proprio al professor Orsini? Chi ha eletto Orsini a rappresentante dei filo-Putin?

5) L'idea di contrattualizzare Orsini in quanto rappresentante della posizione filo-Putin fa emergere un modello più vicino alle sceneggiature preconfezionate che all'informazione: gli opinionisti vengono ingaggiati per rappresentare in studio una certa opinione e creare quindi una specie di contraddittorio.

Ma su un tema delicato come la guerra si può avere una simile spettacolarizzazione?

E se Orsini cambiasse idea e iniziasse ad avere una posizione filo-Nato, come ha suggerito sul filo del paradosso Aldo Grasso, cosa accadrebbe? A quel punto Cartabianca rescinderebbe il contratto? Si possono ingaggiare opinionisti per recitare una parte?

"Insomma - conclude Anzaldi - "questa sarebbe informazione?".



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29/3/2022 - 19:08

AUTORE:
Auditore

...è stata presidente RAI dal 13/3/2003 al 4/5/2004.
Bianca Berlinguer è stata direttore del TG 3 dall'1/10/2009 al 5/8/2016.
da Wikipedia.
Monica Maggioni: dal 5 agosto 2015 al 27 luglio 2018 è stata presidente della Rai, e nello stesso periodo è stata anche vicepresidente dell'Unione europea di radiodiffusione. Dal febbraio 2019 al maggio 2020 è stata amministratore delegato di Rai Com.
Dal 18 novembre 2021 è direttrice del TG1, divenendo la prima donna a ricoprire tale ruolo all'interno della testata.
.....................................
Di mio posso dire che l'Annunziata era una suora cattiva già dai tempi del lancio di sampietrini a Luciano Lama e si è "manutenuta" tale.

La figliola di Berlinguer diventò anti segretario PD e PdC dell'epoca perchè credeva di fare il direttore della terza rete a vita e ora lo invita a Carta Bianca obtorto collo per rialzare l'auditel come sempre avviene con chi giovedì 31 cm sarà ospite da Mirta Merlino.

Lilly Gruber Dal 2004 al 2008 è stata parlamentare europea, eletta dalla Lista Uniti nell'Ulivo, (in coppia con San-Toro dimettendosi anzitempo per ritornare al vecchio e più redditizio lavoro di conduttori di programmi TV).

29/3/2022 - 17:12

AUTORE:
Francesco T.

Veda, il prof. Orsini è sorto alle cronache televisive adesso che c'è una guerra, e siccome insegna/ava una materia che impatta con questo tema va da se che venga invitato. Come lo è stato per i virologi durante la pandemia. Non è che per parlare di temi importanti chiamano me o lei, ci vogliono gli esperti, o presunti tali. Il problema è che questo professore ha le sue idee e le dice, purtroppo, o per fortuna, stridono con quelle del " pensiero unico ". Da qui le accuse di filorusso o filoputin. Un po' come succedeva negli Usa durante gli anni 50, il famoso " maccartismo ", dove chiunque avesse idee un po' sinistrose era tacciato di comunismo e linciato mediaticamente, in alcuni casi anche fisicamente. Da noi ancora non siamo a questo punto, ma non disperiamo, le cose assurde, tolte Marylin e la Coca Cola, degli americani ci sono sempre piaciute.
L' ultimo pensiero è per Marcello Foa, che è stato presidente della Rai, non direttore del Tg1 come lo è adesso la sig. Maggioni.
Una curiosità però dovrebbe togliermela : chi è la ex direttrice di rete ?
La Berlinguer no, la Gruber nemmeno, no la Annunziata, chi resta ?

29/3/2022 - 11:54

AUTORE:
Auditore (di parte) no guerra, si vax

...a Monica Maggioni abbiamo visto la differenza e se vogliamo anche la professionalità ed interventi precisi nei momenti cosiddetti topici.
La nuova direttrice innanzi tutto fa parlare compiutamente i suoi ospiti che non a caso sono di alto livello.
A differenza di una ex direttrice di rete che denigra l'ospite non gradito anche se invitato, come successe con Matteo Renzi dicendogli: tutti gli altri sono "autoconvocati" per dare soluzione alla elezione del PdR e lei è qui con me?
...poi l'ospite gli: anzi Le fece intendere che ci sono anche i giorni seguenti...per dire no agli autoconvinti che ci voleva una donna purchessia sul colle più alto di Roma.
...e poi ancora: si è visto da tempo chi decide dei governi e dei PdR.

E' notorio che l'auditel purtroppo condiziona soprattutto le TV private che non hanno il canone, ma che la TV di stato (nostra) possa scimmiottare le altre che invitano cani e porci può andar bene per programmi di intrattenimento dove litigano per cose futili e che addirittura potrebbero esser dati in radio perchè nessuno guarda, gli basta solo il frastuono per...per non sembrare/essere soli in casa mentre gli abili sono al lavoro o a scuola, se non a passeggio salutifero.
In definitiva: io mi sento più Rappresentato/confortato dalle parole di Sergio Mattarella, Liana Segre e dal precedente Presidente AMPI novantenne che non dal giovane aderente a RC.
Certo che oggi 29/3/22 "all'aria che tira" la conduttrice Mirta Merlino dopo aver invitato a parlare l'ambasciatore Massolo, un nostro generale in pensione, Vittorio Feltri, e dopo per fare il controcanto si chiama la solita noce in un sacco, tal Fra-Toianni e per me a quel punto dico la mia a bassa voce a mio figlio Francesco: mi passi il telecomando grazie.

piesse: son vissuto tre quarti di secolo benissimo anche senza sapere dell'esistenza del LUISSIANO.
Ergo: nisba guerra nisba Orsini uscito fuori come le lumache dopo un acquazzone.

29/3/2022 - 8:48

AUTORE:
Francesco T.

Tenere alto l'onore della TV di stato, sinceramente, fa un po' ridere. Alla Rai, giustamente, si da, si cerca, di dare spazio a tutte le opinioni, espresse però, a volte, anche da " cani e porci ". Qui ci si scandalizza per un contratto offerto ad un esperto di sicurezza internazionale, è, o era a questo punto non so più, direttore/ fondatore dell' Osservatorio sulla sicurezza internazionale della LUISS, dunque uno che sa di cosa parla. Per contro, sia in Rai che nelle TV private, si invitano a parlare, con relativo pagamento di prestazione, nessuno ci va " a gratis ", esperti di nulla se non nell'apparire. Se il fine di certi programmi è quello di fare informazione, è giusto poter sentire più voci, anche dissonanti dal pensiero comune. Starà a chi ascolta farsi la propria opinione, così come ci si fa leggendo libri e giornali.
Una cosa tenevo a dire : tra le cose che noi tutti paghiamo con le tasse c'è anche il Parlamento, la cosa più importante per la Democrazia. Forse un po' di più dei contratti Rai, peraltro gestiti da un consiglio di amministrazione eletto di recente.
Buona giornata.

26/3/2022 - 23:50

AUTORE:
Lettore VdS

Prospero Gallinari, Toto Riina e quelilì non potevano venire alla TV a dire le loro ragioni stragiste.
C'è un popolo aggredito da un aggressore che tiene il suo popolo in ostaggio con la menzogna.

26/3/2022 - 17:25

AUTORE:
Max

Quindi, caro lettore della Voce, chi dissente dalla maggioranza va cancellato! Bravo, sei sicuro di stare nel paese giusto?

25/3/2022 - 16:32

AUTORE:
Lettore VdS

...e segretario della commissione di Vigilanza Rai.
Massimo, con la complicità della redazione VdS da dell'IMBOSCATO a chi cerca di difendere l'onore della TV di stato.
Si di stato: perchè la paghiamo noi come le scuole, gli ospedali e niente vieta che vada alla concorrenza perchè nella nostra Italia libera ci sono oltre gli ospedali, le scuole, anche le TV padronali dove è notorio chi li si paga e si riscuote per i servigi.
Pare che nessuno sappia chi abbia deciso di pagare 2.000 euro a puntata di Carta Bianca per la presenza di "uno" contrario alla maggioranza di governo come avveniva contro la vaccinazione covid 19.
Vada l'Orsini sulla Piazza Rossa maanche in una piazza scureggialla qualsiasi a dir la sua non in linea con le autorità del regime russo e alla mia televisione ha sentito dire che rischiano fino a 15 (quindici) anni di galera oltre essere subito strattonati a forza.

25/3/2022 - 15:50

AUTORE:
Massimo

Per avere ragione si può fare in due modi, si confuta la tesi avversaria con argomenti validi oppure si può fare come questo Ansaldi: si usa un'etichetta, poi che corrisponda al vero o meno poco importa.
Orsini, piuttosto antipatico a dire il vero, non è filo-Putin come tende a dire questo imboscato, ha solo un'idea diversa della faccenda e soprattutto denuncia, oltre alle malefatte di Putin, anche quelle di noi occidentali e della Nato parlando di Iran, Siria e di altri misfatti minori in cui anche noi siamo coinvolti.
Può non far piacere, può non andare d'accordo con la nostra idea che sia giusto inviare armi per uccidere, ma è la sua idea e se non accolta va almeno ascoltata senza prenderlo in giro, senza denigrarlo, senza offenderlo come sta succedendo in tutti i talk show.
Se lui si pascia di questa notorietà non lo sappiamo ma la democrazia vorrebbe che avesse tutto il diritto di dire la sua.