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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
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Incontrati per caso
di Valdo Mori
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A cura di Erminio Fonzo
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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
da Repubblica, Fausto Raciti, deputato Pd
"Diciamolo: alla guida dell'Anpi c'è un ex filosovietico del Pdci"

8/4/2022 - 8:53


"Diciamolo: alla guida dell'Anpi c'è un ex filosovietico del Pdci", non ci gira attorno Fausto Raciti, deputato Pd, corrente Giovani Turchi, autore di un post affilato sui social.

"Da segretario della sinistra giovanile e dei giovani democratici sono stato iscritto all'Anpi: erano gli inizi degli anni Duemila, ai tempi dell'apertura alle nuove generazioni. Non siamo stati in grado, tra mille traslochi, di raccogliere il testimone.

È diventato il rifugio di un pezzetto di sinistra radicale rimasto senza partito.

Che si abbia bisogno di una commissione internazionale prima di attribuire ai russi gli orrori di Bucha, come se si trattasse dell'Onu, per me è inaccettabile.

È come se le vittime di Putin dovessero dimostrare di esserlo davvero, quando tutti gli osservatori internazionali indipendenti sono inequivocabili".

Fonte: da Repubblica
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10/4/2022 - 7:20

AUTORE:
Edo

Di quello che hai scritto non c'è traccia nelle parole del presidente dell'Anpi. La sottile ironia che proponi è fuori luogo, nessuno ha detto che i Russi sono santi, anzi, ma che tutti si debba avere il pensiero unico è roba che risale alle tirannie. È che le tanto decantate liberaldemocrazie non riescono a far comparire il pranzo con la cena. Tradotto, si alle sanzioni, ma no per gas e petrolio, eh quello ci serve. Non è ipocrisia questa, e sulla pelle delli Ukraini ?

9/4/2022 - 9:10

AUTORE:
Santommaso

Infatti l'Unione Sovietica non esiste più. Ora è Federazione Russa, nella sua bandiera non c'è più la falce e martello e Pagliarulo è libero di chiamarsi comunista e dire che la Federazione Russa ha fatto guerra ad uno stato libero ed indipendente e può dubitare che il missile con la scritta "per i bambini" che è stato indirizzato nella stazione ferroviaria dove "i gitanti" invece di essere nei rifugi in attesa di essere stanati e per avvalorare la barbarie indebitamente gli ucraini sono gli artefici di quel disastro, così come sostiene l'anziano giornalista ex inviato di guerra che in morti per le strade di Buha avevano un drappo bianco al braccio per segnalare all'invasore che erano collaborazionisti e che sbadati poverini non si erano accorti dell'arrivo dell'esercito ucraino e li han massacrati per poi dar la colpa mpopò di va e mpopò di la e sarebbe ora di una commissione paritetica Italia-Germania per l'eccidio di Sat'Anna di Stazzema per stabilire esattamente se erano tedeschi delle SS o partigiani mascherati per far intervenire gli alleati con più decisione ed anche le bombe H di Hiroshima e Nagasacki furono sganciate dai giapponesi per autoconvincersi di finire quella guerra disastrosa.
Eh si, mio fratello ce l'aveva con gli americani, i miei due cognati che furono liberati dagli americani dai campi di concentramento no!

Il non partigiano Pagliarulo è contro l'invio di armi di difesa al popolo ucraino, il novantenne ex segretario ANPI Smuraglia, vero partigiano invece è favorevole.

9/4/2022 - 8:00

AUTORE:
Edo

Ucraina: Anpi, sappiamo chi è l'aggressore, ma serve commissione

(ANSA) - ROMA, 05 APR - "Sappiamo benissimo chi è l'aggressore, l'abbiamo sempre denunciato e condannato, anzi siamo stati probabilmente tra i primi a condannare l'invasione. Ma serve comunque una commissione d'inchiesta neutrale per appurare i fatti e specifiche responsabilità". Così Gianfranco Pagliarulo, torna a parlare con l'ANSA del massacro di Bucha, in Ucraina. "Con quasi ogni certezza - continua - sono stati i russi. Ciò non toglie la necessità di una commissione per appurare le responsabilità specifiche in capo al comandante o altri ufficiali. Non mi pare una cosa da poco. Ci dev'essere un processo prima di una condanna". "La nostra stessa dichiarazione l'ha fatta il segretario dell'Onu Guterres ma nessuno ha avuto nulla da ridire - specifica Pagliarulo -. C'è un pregiudizio di alcune persone e alcune aree contro l'Anpi. È triste constatare come da settimane ci sia un avvelenamento del dibattito pubblico, un'isteria che prende a bersaglio chi ha opinioni diverse o si suppone le abbia. Non è un problema dell'Anpi ma della democrazia nel nostro Paese, così si indebolisce il libero dibattito". (ANSA).