Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
"Diciamolo: alla guida dell'Anpi c'è un ex filosovietico del Pdci", non ci gira attorno Fausto Raciti, deputato Pd, corrente Giovani Turchi, autore di un post affilato sui social.
"Da segretario della sinistra giovanile e dei giovani democratici sono stato iscritto all'Anpi: erano gli inizi degli anni Duemila, ai tempi dell'apertura alle nuove generazioni. Non siamo stati in grado, tra mille traslochi, di raccogliere il testimone.
È diventato il rifugio di un pezzetto di sinistra radicale rimasto senza partito.
Che si abbia bisogno di una commissione internazionale prima di attribuire ai russi gli orrori di Bucha, come se si trattasse dell'Onu, per me è inaccettabile.
È come se le vittime di Putin dovessero dimostrare di esserlo davvero, quando tutti gli osservatori internazionali indipendenti sono inequivocabili".