Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Non ho mai sentito qualcuno dei paesani chiamare “per nome” questa bellissima pianta che sta cominciando a colorare di rosso i monti di Vecchiano e lo farà per tanti altri mesi.
Io la chiamo valeriana rossa anche se si differenzia molto dalla vera.
Le credenze popolari attribuivano a questa pianta poteri magici, le sue radici essiccate e polverizzate, venivano conservate in sacchetti e poi impiegate per proteggere la casa dai fulmini e le sue foglie erano usate per placare gli animi nei litigi amorosi e riconciliare gli innamorati. Quindi nel linguaggio dei fiori questa pianta è una sorta di simbolo di protezione e riconciliazione.
La Valeriana rossa non solo è in grado di fornire tutti i possibili impieghi medicinali e curativi delle Valeriane, ma i suoi germogli e le foglie giovani sono una delle insalate più saporite ed economiche perché costano solamente la fatica di una gita negli incolti dove cresce abbondantemente per tutto l’anno. I Liguri la riconoscono con una nutrita serie di battesimi, gran parte dei quali, sembrano sottintendere un uso foraggero: "Erba da vacche" a Borzoli, "Scannacrave" a Noli, "Galin-a grassa" a Lavagna, "Erba da crave" a Sanremo, la accomunano infatti a diversi animali da allevamento.
Nome Scientifico: Centranthus ruber (L.) La varietà a fiore bianco viene catalogata semplicisticamente con il nome di Centranthus ruber alba(!)
Nomi Dialettali: Basan-a rossa, Cannarezza, Cannuazzo, Roccairoexa (Liguria), Faa matta (Lombardia), Millefiori, China salvadega (Veneto), Gerufanein ross (Emilia), Fiocco di cardinale (Campania), Basilico rosso (Puglia), Sapunara, Badderiana russa (Sicilia), Valeriana arrubia, Ballariana (Sardegna).