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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Comunicato ANPI - Pisa
Accadde a Pisa il 1° maggio del '43

27/4/2022 - 12:36

                         Accadde a Pisa il 1° maggio del '43
 
Il 19 aprile del 1923, sei mesi dopo la marcia su Roma, Mussolini abolì la Festa dei lavoratori.
Alla Scuola Normale Superiore gli allievi dovevano rientrare entro le 22. La sera del 30 aprile del '43, con la complicità di un assistente, tre ragazzi di vent'anni lasciarono una finestra socchiusa per poter rientrare quando volevano. La mattina del 1° maggio la città di Pisa si risvegliò tappezzata di scritte inneggianti alla democrazia, alla libertà ed ai diritti dei lavoratori. Nessuno seppe chi le avesse poste.
Il Direttore della Scuola Normale Superiore fece un'indagine sommaria e scoprì l'espediente per uscire e rientrare a tarda ora. I sospetti si concentrarono su tre ragazzi: Fernando Di Giulio, Francesco Pinardi, Carlo Smuraglia. Senza alcuna prova furono sospesi dalla Scuola.
Per non far sapere alle famiglie quello che era accaduto, vissero per mesi con mezzi di fortuna e con l'assistenza di alcuni compagni che gli fecero avere gli avanzi dei pasti della Scuola. Dopo l'8 settembre e la nascita della Repubblica di Salò, se ne andarono da Pisa.
Pinardi tornò a Torino e si collegò ai GAP. Fu scoperto e fucilato. Di Giulio si unì a un gruppo partigiano dell'Amiata, dove operò fino alla Liberazione. Dopo fu uno dei massimi dirigenti del P.C.I. Ebbe ruoli importanti nell'attività del Parlamento. Morì nel 1981.
Smuraglia tornò nelle Marche e si unì alla Resistenza. Dopo la liberazione di quel territorio, si arruolò come volontario nel Gruppo di combattimento “Cremona” che operò alle dipendenze operative dell'8a Armata britannica fino alla resa finale delle forze nazifasciste. Dopo tornò a Pisa e si laureò in Giurisprudenza. Avvocato, professore di Diritto del Lavoro, parlamentare, ha attraversato l'intera storia della Repubblica con ruoli di primo piano nel mondo accademico e nelle istituzioni. Dal 2011 al 2017 è stato alla guida dell'ANPI. Tuttora ne è Presidente emerito.
(Questa vicenda è stata raccontata da Carlo Smuraglia l'11 dicembre u.s., in occasione del convegno su Fernando Di Giulio organizzato a Santa Fiora a 40 anni dalla morte)
 
Bruno Possenti - Presidente provinciale ANPI Pisa
 
 
Pisa, 27 aprile 2022

-- ANPI PROVINCIALE PISAVia San Zeno, 356127 Pisa

Fonte: Bruno Possenti - Presidente provinciale ANPI Pisa
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