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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Fortino a Marina di Pisa
“Dante va alla guerra”

27/4/2022 - 12:48

“Dante va alla guerra”, la piece teatrale di Marco Azzurrini e ispirata al libro di Dante Fiorentini “Soldato semplice Dante”, non poteva non passare dal Fortino a Marina di Pisa.


Sul palco va in scena la storia di questa bella persona, un abitante di Coltano, contadino, soldato, popolano schietto, affabulatore di vicende del novecento, di quel secolo breve che pare non finire mai, con i suoi mostri e i suoi fantasmi che ancora oggi si ripresentano a ci mettono paura.

Dante, partecipò da soldato semplice alle varie fasi della seconda guerra mondiale: alla campagna di Grecia, partendo per l’Albania all’inizio del ’40; in Francia, dove fu mandato insieme ad un manipolo di soldati italiani, per giustificare la nostra entrata in guerra; infine alla cosiddetta “guerra d’Africa”, dove, fatto prigioniero dagli inglesi, fu trasferito in un campo di prigionia in Scozia, nella città di Inverness.

Qui rimase, insieme ai suoi compagni, quasi dimenticati dalla storia, fino alla fine del ’45, quando il capo del governo italiano Ferruccio Parri, a guerra ormai stra- finita, li reclamò per contribuire, disse lui, alla “ricostruzione nazionale”. Marco Azzurrini ci regala poesia, emozioni e bel teatro, ed è felice di farlo al Fortino, dove la storia e la cultura popolare si coniugano con il convivio, la buona cucina, l'arguzia della conversazione.


Lo spettacolo sarà rappresentato Sabato 30 aprile , alle 22 (ingresso 5 euro; cena e spettacolo 25 euro), subito dopo la cena (ore 20).

Sono richieste la prenotazione (te. 050 36195) , il Green Pass e la tessera Arci
A CENA ore 20: Risotto di mare; Scorfano al forno con verdurine di stagione; dolce del cuoco; vino di Canneto.

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