Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Ma quando un gesto, una attività viene considerata un lavoro?
Se lavo i capelli a mia figlia faccio un lavoro? NO .
se i capelli a mia figlia li lava la parrucchiera è un lavoro? SI.
Se pulisco la casa in cui vive tutta la mia famiglia faccio un lavoro? NO.
Se viene una COLF e pulisce la stessa casa, viene pagata, è assicurata, si costruisce una pensione è lavoro? SI
Ecco questa filastrocca può allungarsi all’infinito. Quasi tutto il fare delle donne all’interno della casa, della vita familiare non è vissuto come lavoro, è qualcosa che a loro si ritiene spetti per natura.
Ma non è così.
Da tanto le donne da sole o organizzate studiano, scrivono, esplorano l’immenso mondo del lavoro gratuito domestico delle donne.
Ancora la capacità di capire che tutto l’agire è lavoro che sia riconosciuto o no remunerato o no stenta a diventare patrimonio comune.
Matilde Baroni 2022