MERCOLEDÌ 29 GIUGNO a Corliano una occasione unica per assistere al concerto Messa n°1 in La minore “MUNDUM SALVES” composta da Dario Paganin e da lui diretta.
 
Come da tradizione per la festività dei patroni di Corliano, SS Pietro e Paolo:
- alle 18:00 la celebrazione religiosa nella Chiesa di Corliano, 
- alle 19:15 il concerto nel Giardino segreto,
- alle 20:30 la CENA DORATA a cura dell'Osteria all'Ussero da Antonio e la nomina del vincitore delle “VELE DI SAN PIETRO”.
 
INFO e PRENOTAZIONI CONCERTO:
È richiesta la prenotazione cel. 3478890899 
e-mail: info@chivuolesserlietosia.org
 
INFO e PRENOTAZIONI CENA DORATA:
È richiesta la prenotazione cel. 3315791910
 

Ricordate di portare al ristorante di Corliano una piccola damigiana di vetro riempita d’acqua con un poco di albume d’uovo entro le ore 20:00 del 28 giugno; i residenti di San Giuliano Terme potranno così partecipare al tradizionale‭ ‬premio‭ ‬per l‭e ‬migliori "‭Vele ‬di‭ ‬San‭ ‬Pietro" della festa dei patroni di Corliano: SS Pietro e Paolo (Santa Messa nella chiesa di Corliano alle ore 18:00 del 29 giugno).
 
Un omaggio all’antica usanza di predisporre nella notte fra il 28 e il 29 giugno quelle vele che si immaginava fossero della barca dell'apostolo Pietro, pescatore, da lui usate per approdare a San Piero a Grado e diffondere nel mondo la fede cristiana. 
 
La damigiana che mostrerà il disegno ritenuto più bello farà vincere una cena per 4 persone all'Osteria dell'Ussero sotto il "platano della libertà" del 29 giugno alle ore 21:00.

 
Maggiori informazioni per partecipare al 331.5791910
 
Interpretazione e storia:
In base alla posizione delle vele si potrà sapere se il destino ci riserva buone o brutte sorprese. Secondo altre interpretazioni se le vele saranno aperte si andrà incontro a una stagione meteorologica propizia con tanto sole, al contrario una stagione pessima con tante piogge.

San Pietro, martirizzato il 29 giugno insieme a San Paolo, avrebbe diffuso questa tradizione al suo arrivo a Gradum Arni (San Piero a Grado, Pisa) dalla Palestina nel 44 dC, insieme a due stretti collaboratori pisani: San Torpete (Gaius Silvius Torpetius) che, battezzato alla fonte del latte di Corliano, verrà martirizzato a Pisa nel 68 dC, e San Lino (Fabius Quintilius Maurius), successore di Pietro, il secondo Papa cristiano tra il 64 ed il 79 dC. 

In realtà la scelta del 29 giugno sembrerebbe anche legata all’antica festa divinatoria romana del Quirino dei Fratres Arvales, celebrante i due gemelli fondatori di Roma (Remo e Romolo), di cui erano pontefici i pisani Venulei nel I sec dC.