Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose.
Sostituito il manto di copertura e riqualificato il loggiato del gruppo 6.
Il sindaco Di Maio: “Avevamo detto che la riqualificazione dei cimiteri era una nostra priorità e lo stiamo dimostrando: a breve lavori finiti anche ad Agnano, Metato e Molina di Quosa”.
Cantiere chiuso e lavori finiti al cimitero di Ghezzano.
L'investimento di circa 100mila euro ha riguardato la completa sostituzione del manto di copertura e la riqualificazione del loggiato del gruppo 6.
“E' la prima tessera che va al suo posto dell'ampio programma d'interventi di riqualificazione che abbiamo messo in campo e che stanno interessando i cimiteri del territori comunale – sottolinea il sindaco di San Giuliano Terme Sergio Di Maio -: oltre a quello di Ghezzano, che si è chiuso nei giorni scorsi, a breve, infatti, saranno completati anche gli interventi ai cimiteri di Agnano, Metato e Molina di Quosa.
Avevamo detto che la riqualificazione dei cimiteri e era una nostra priorità e lo stiamo dimostrando”.
Nel dettaglio a Ghezzano è stato ripristinato il calcestruzzo deteriorato dei pilastri e delle travi in cemento armato prefabbricato e rimessa a nuova la gronda mentre i ferri di armatura della struttura e del soffitto, attualmente esposti, sono stati trattati con prodotto antiruggine; ed è stata effettuata anche la bonifica dell'intero manto di copertura.
Il piano di posa è stato impermeabilizzato con membrana bituminosa contenente elementi di ardesia e il nuovo manto di copertura è stato realizzato in laterizio.
Inoltre sono stati sostituti i canali di gronda e i pluviali deteriorati o mancanti; spicconati gli intonaci deteriorati sulle superfici interne ed esterne e sul soffitto del loggiato, rimessi a nuovo gli intonaci interni ed esterni.
Infine, sul prospetto esterno a nord é stato realizzato uno strato di intonaco con malta osmotica fino a un'altezza di dieci centimetri da terra ed uno di intonaco antiumido fino a un'altezza di un metro da terra.
Completamente tinteggiate tutte le superfici interne ed esterne e sostituite le lastre in travertino danneggiate che costituiscono il rivestimento della scala e le mattonelle deteriorate del pavimento al piano terra.